Pensione esodati

pensione esodatiPensione esodati: parliamo degli italiani che hanno rinunciato al proprio posto di lavoro sperando di poter inserire i propri figli almeno a tempo determinato nelle società in cui hanno lavorato per anni. Per la pensione esodati, molti hanno pensato che, lasciando il lavoro, non avrebbero perso i propri redditi, perché sarebbero stati dei pensionati. Invece, con il passaggio del contributivo per gli italiani, cioè con la pensione esodati versata non in base agli anni di lavoro, ma in base ai contributi pensione, questi italiani si sono trovati senza redditi. Come ricevere la pensione esodati?

Le novità sulla pensione esodati

Le novità sulla pensione esodati si riferiscono ai passi indietro del nuovo Governo. Infatti, con la Manovra ed il passaggio al contributivo, non ci si era resi conto della classe ’52, ovvero di quegli italiani che avevano lasciato il proprio posto di lavoro tramite un accordo con le società per dare un futuro lavoro ai figli (anche se precario), contando sul fatto che quei redditi sarebbero stati sostituiti da una forma di prepensionamento o da contributi pensione equi, piuttosto che ad un passaggio al contributivo che allora non era neanche possibile prevedere. Oggi, attraverso le parole del Ministro Fornero, il Governo propone a chi vorrebbe una pensione esodati una formula a metà: un part time che costringerebbe gli italiani esodati a tornare al lavoro (in tempi di crisi economica come questa, non si capisce nemmeno quale potrebbe essere il posto di lavoro part time affidato agli esodati) da un lato e dall’altro una forma di prepensionamento nella misura del 50% dei redditi per pensione esodati, che accompagnerà i redditi da lavoro part time fino all’arrivo dei 65 anni previsti dal regime contributivo.

La pensione esodati in Italia

Quanti redditi da pensione esodati dovrebbe pagare il Governo? I numeri variano in base alle fonti: il Governo ritiene che siano 65000, mentre i sindacati parlano di centinaia di migliaia di italiani alle prese con questo fenomeno.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *