Il nuovo regime dei minimi

aa

 

Il nuovo regime dei minimi ha qualche novità molto recente che è opportuno conoscere per evitar le classiche brutte sorprese e per evitare anche di incappare nelle più classiche tra le sanzioni ad hoc. Oggettivamente, in maniera intuibile, non si tratta di innovazioni tali da poter dire che il nuovo regime dei minimi sia cosa ormai diversa da quello che era fino a qualche anno fa oppure da quello che era in vigore anche solo prima delle ultimissime novità in materia. Eppure, a ben guardare, no occorre che passino delle innovazioni di enorme portata al nuovo regime dei minimi perché incappiamo in errori di sorta che, lo ribadiamo, porterebbero a sanzioni anche pesanti.

 

Il nuovo regime dei minimi: come funziona

Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a  comprendere alcuni degli elementi di base che più possono esserci utili nell’ambito della nostra disanima, analisi sintetica per le sempre pressanti ragioni di spazio ma speriamo comunque sufficientemente esauriente in materia di nuovo regime dei minimi, di Regime Dei Minimi 2013 Requisiti, Regime Contribuenti Minimi, Regime Nuovi Minimi, Nuovo Regime Dei Minimi 2013, Requisiti Minimi 2012 e Regime Forfettino 2012. Del resto i cambiamenti sono regole di natura tecnica che non mettono in discussione le regole di base del nuovo regime dei minimi che, per l’appunto, rimane un regime fiscale agevolato che può essere utilizzato da determinate categorie di contribuenti italiani titolari di imprese o di attività professionali.

 

Il nuovo regime dei minimi: le novità

Le novità più recenti in merito al nuovo regime dei minimi sono realmente di questi giorni in quanto sono state emanate il 21 e il 24 del mese di novembre in corso. La prima novità, di carattere più generico, discende dal ddl relativo alla delega fiscale che ha l’obiettivo di approntare una riforma concreta su tutti i regimi fiscali agevolati, come per l’appunto è il nuovo regime dei minimi, allo scopo di favorire l’accesso a fasce più ampie di contribuenti. La seconda novità al nuovo regime dei minimi è più tecnica in quanto consiste in un divieto di effettuare cessioni all’esportazione.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *