Riforma pensioni e uscita anticipata

uscita anticipata

Andare in pensione con l’uscita anticipata

I Governi si alternano, i Presidenti del Consiglio vanno e vengono. Ancora un grande interrogativo preoccupa gli italiani. Quando andremo in pensione?

Dopo gli interventi degli ultimi anni (con la riforma Fornero sono stati tanti quei connazionali che hanno visto allontanarsi l’ultimo giorno di lavoro), le attenzioni del Paese sono fisse sul nuovo Premier. Che cosa farà? Come si comporterà? Ci saranno novità in proposito? Sarà possibile usufruire della pensione anticipata? E in che termini? Cosa cambierà, in sostanza, col cambio della guardia Letta-Renzi?

Di esodati, riforma pensioni e uscita anticipata si è parlato e si continua a parlare nelle aule del Governo. Ovviamente, come probabilmente già saprete, nelle intenzioni di Renzi è ben viva la volontà di intervenire positivamente su molte di quelle questioni per tutti ancora troppo spinose. A proposito di uscita anticipata, si è pronunciato di recente il Ministro Madia.

Ma continuate a leggere per saperne di più.

L’uscita anticipata proposta dal Ministro Madia

Negli ultimi giorni, sempre a proposito di pensioni e riforme 2014, ci siamo tutti interessati all’uscita anticipata su cui intenderebbe lavorare il Ministro Madia.

Nello specifico, si starebbe ipotizzando l’uscita anticipata per i lavoratori statali. Il perché di tutto ciò? La possibilità di agevolare l’ingresso di molti più giovani nel Mondo del lavoro.

Ovviamente, le reazioni in proposito non si sono fatte attendere e, tra chi è d’accordo con la Madia e chi vorrebbe estendere l’uscita anticipata ai lavoratori pubblici, la cosa si fa piuttosto ostica.

L’uscita anticipata e la riforma delle pensioni: si attendono soluzioni

Vari e numerosi, comunque, sono i temi che il Governo deve affrontare e sta affrontando rispetto alle pensioni e alla riforma che dovrebbe interessarle.

Oltre all’uscita anticipata, infatti, continuano a preoccupare le questioni degli esodati e dei Quota 96. Anche a tal proposito, dunque, restiamo in attesa di novità e di ulteriori informazioni.

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