Verifica fiscale

verifica fiscaleVerifica fiscale: spesso coglie impreparata una società che deve mostrare bilancio e scontrino fiscale a norma in blitz come a Cortina, piuttosto che a Milano e a Napoli. L’evasione fiscale riscontrata è stata tale che alcune società hanno battuto il 400% in più di documenti come lo scontrino fiscale, non potendo più evadere al fisco oltre l’immaginario. La verifica fiscale ha anche comportato notevole disagi per quanto riguarda i consumi italiani in questi luoghi, che sono diminuiti sensibilmente per il terrore di entrare nelle controversie del fisco. Allora, cosa fare durante una verifica fiscale?

Verifica fiscale: cambiare prospettiva

Gli italiani tendono a considerare il fisco o l’agenzia delle entrate dei nemici: in realtà, questi enti di controllo sono necessari per ridurre le tasse sui cittadini e per combattere l’evasione fiscale con una verifica fiscale approfondita. Inoltre, non c’è niente di male a dare il proprio bilancio alle Forze dell’Ordine se non si ha niente da nascondere durante la verifica fiscale: anche se ha fatto clamore il calo dei consumi in alcune zone, è anche vero che molte società che sono risultate in regola per l’agenzia delle entrate non hanno riscontrato nessun effetto negativo, anzi ne hanno giovato in termini di pubblicità. Anzitutto, gli italiani devono presentarsi al fisco presentando i propri documenti contabili che attestino l’attività della propria società (bilancio, tasse pagate, utenze pagate, fatture online, ecc.). Oltre a questo, il fisco dovrà controllare le giacenze in magazzino, verificando che siano le stesse analizzate nel bilancio. Infine, potrebbero essere richiesti altri documenti per quanto riguarda i servizi erogati (scontrino fiscale, fatture, ecc.). Dimostratevi gentili e collaborativi e tutto andrà bene, ma soprattutto, non cercate di nascondere nulla e non rifiutatevi di mostrare i documenti richiesti: può sembrare sospetto alle Forze dell’Ordine.

Verifica fiscale: l’agenzia delle entrate

I dati della verifica fiscale passano all’agenzia delle entrate, che controlla se le tasse applicate sono state pagate e se la società è in regola con il fisco.

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