Per conteggio estintivo del mutuo si intende nello specifico un documento all’interno del quale sono riportate tutte le informazioni relative all’importo di denaro da versare alla Banca o all’Istituto di credito che ha concesso il prestito. Tale documento viene utilizzato principalmente per quei casi in cui si desidera estinguere il mutuo anticipatamente. Di norma, però, il conteggio estintivo viene utilizzato anche per conoscere il dato relativo allo stato del debito.
Tra le componenti del conteggio estintivo troviamo le informazioni riguardanti lo stesso conteggio e le coordinate necessarie all’estinzione del mutuo.
Come richiedere il conteggio estintivo
La richiesta di conteggio estintivo del mutuo può essere fatta direttamente dal richiedente alla Banca o all’Istituto creditizio che ha concesso il finanziamento e deve essere inviato entro e non oltre i 10 giorni dalla richiesta. Con il termine “tempo massimo del conteggio estintivo del mutuo”, infatti, si suole indicare la data entro la quale e senza proroga va effettuato il bonifico.
Può succedere che il richiedente del conteggio estintivo trovi qualche problema burocratico nello svolgimento della suddetta pratica. Questo accade perché le banche, a causa del conteggio estintivo del mutuo, perdono la quota di interessi relativa al periodo di estinzione anticipata. Questo non fa comunque del cliente un cattivo pagatore.
Cosa succede quando si fa la richiesta di conteggio estintivo del mutuo
Nel momento in cui si richiede il conteggio estintivo del mutuo, la Banca o l’Istituto creditizio a cui ci si è rivolti per il prestito, sconteranno dall’ammontare del prestito gli interessi non maturati (stabiliti dal TAN indicato nel contratto), aggiunge la penale di rimborso anticipato (la quale non può superare l’1%), aggiunge i dietimi di interesse ed eventuali spese accessorie.
Ecco allora, alla luce di quanto detto, un sito tramite il quale potrete fare, orientativamente, il calcolo del conteggio estintivo del vostro mutuo.