Quella per sanare i lavoratori irregolari è una legge studiata e promulgata per tutti quei datori di lavoro italiani (oppure cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea), ma anche stranieri (in possesso di un regolare permesso di soggiorno) che vedono alle proprie dipendenze degli stranieri irregolari (da almeno tre mesi alla data del 9 agosto c.a.).
Per rientrare nella suddetta sanatoria, i lavoratori irregolari di cui sopra devono essere presenti nel Paese (e in modo ininterrotto) quantomeno dal 31 dicembre 2011.
La domanda per sanare i lavoratori irregolari deve essere presentata allo sportello unico per l’immigrazione e prevede, ovviamente, la possibilità di prosecuzione del rapporto di lavoro tra lo straniero e il datore.
Quando e come presentare la domanda per sanare i lavoratori irregolari
La domanda per sanare i lavoratori irregolari può essere presentata dal 15 Settembre al 15 Ottobre c.a. presso lo sportello unico per l’immigrazione. Ad essa va allegata, come premesso sopra, tutta la documentazione necessaria a certificare che il lavoratore straniero vive in Italia da una data non successiva al 31 Dicembre 2011. Tale documentazione deve pervenire da organismi pubblici.
Cosa bisogna sapere per poter sanare i lavoratori irregolari
Anche online, è disponibile la circolare contenente il decreto legislativo 16 Luglio 2012, n°9 e rivolta a tutti quei datori di lavoro che volessero sapere come fare a sanare i lavoratori irregolari e continuare con essi un normale rapporto di lavoro. In tale circolare sono descritte ampiamente tutte le indicazioni utili a presentare la domanda in maniera corretta. La situazione dello straniero, infatti, verrà attentamente verificata soprattutto in merito all’esistenza di eventuali problemi di natura penale e/o pericolosità sociale.