In prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio (oppure per il matrimonio di un dipendente o di un pensionato Inpdap stesso) è una particolare tipologia di finanziamento richiedibile all’Ente per coprire qualunque tipo di spesa legata all’importante evento che si sta per realizzare.
Il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio può essere richiesto sotto determinate condizioni: esso infatti è previsto esclusivamente per i lavoratori pubblici che abbiano maturato almeno 4 anni di anzianità. Il prestito, inoltre, può essere erogato anche a posteriori, ma il matrimonio non deve essere stato celebrato da oltre un anno.
Quanto si può ottenere con il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio
Con il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio si possono ottenere fino a 15.000 euro ma, essendo tale finanziamento rimborsato con la trattenuta del quinto dello stipendio netto, il suo ammontare potrebbe variare se ci sono altri prestiti attivi.
Oltre che all’Ente stesso, il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio può essere richiesto anche a quelle società finanziarie che con l’Inpdap sono convenzionate.
Modalità di rimborso del prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio
Il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio viene generalmente accreditato sul conto corrente del dipendente o del pensionato. Se invece che all’Ente ci si è rivolti a una società finanziaria intermediatrice, allora esso sarà erogato per mezzo di un bonifico bancario o di un assegno circolare che verrà spedito direttamente a casa del richiedente.
Il prestito Inpdap per il matrimonio di un figlio, comprensivo di spese di istruttoria e di interessi fissi maturati, deve poi essere rimborsato entro un periodo di tempo pari a cinque anni.