Quello che si è svolto a Milano lo scorso 29 Novembre è stato un interessatissimo convegno organizzato dall’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili. Incentrato su un argomento ormai decisamente molto attuale, ha riversato tutte le sue attenzioni al come investire in tempo di crisi.
Da quanto affermato infatti dal relatore del convegno, il vicepresidente della Commissione diritto tributario dell’Ordine milanese, Federico Cocchi, i beni su cui è al momento necessario investire sono i cosiddetti beni di rifugio, quei beni cioè come l’arte, i metalli e/o le pietre preziose, che non perdono di valore e di importanza neanche nelle condizioni economiche più drammatiche.
Su cosa investire in tempo di crisi? Ce lo dice l’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili
I beni su cui bisogna investire in tempo di crisi, dunque, sono quelli di rifugio. Essi, infatti, “non sono ancora stati presi in considerazione dal legislatore fiscale e non sono ancora stati sottoposti a una tassazione specifica”. Di conseguenza, continua a spiegare Francesco Cocchi, “in un momento in cui l’economia di mercato ha dei fortissimi sbalzi, possono essere un investimento da valutare e da prendere in seria considerazione”.
Idee per investire in tempo di crisi: interessantissimo convegno dei commercialisti a Milano
Da quanto appreso, dunque, per gli imprenditori alla ricerca di un modo per avviare un discreto successo lavorativo, e per tutti coloro che intendono riconvertire il proprio impegno in qualcosa di più redditizio, un’idea su cui investire in tempo di crisi è senza dubbio rappresentata nei beni di rifugio sopra elencati.
All’Ordine del Giorno del Convegno dell’Ordine dei Commercialisti tenutosi a Milano lo scorso 29 Novembre, incentrato sui vari consigli utili ad investire in tempo di crisi, anche i decreti 231 sul tema delle norme anti riciclaggio. L’avvocato Yuri Nadelreich, nello specifico, ha sostenuto che attraverso queste norme “le aziende sono in grado di acquisire un certo valore, di dare alla propria clientela una certa sicurezza sugli scopi e sul valore dell’investimento che viene effettuato”.