I Buoni fruttiferi postali dematerializzati hanno vissuto una sensibile crescita negli ultimi anni. Si tratta di una forma di investimento sicura, non molto redditizia, ma a capitale garantito.
Cosa sono i Buoni fruttiferi postali dematerializzati?
I Buoni fruttiferi postali dematerializzati sono titoli elargiti dalla Cassa depositi e prestiti e poi collocati in esclusiva da Poste Italiane. Sono titoli garantiti dallo Stato e dunque solo in caso di default non saranno incassabili a fine scadenza. I Buoni fruttiferi postali dematerializzati si differenziano da quelli classici solo dal punto di vista formale: mentre quelli classici sono cartacei e vengono acquistati dal cliente alla sportello dell’Ufficio Postale, al contrario i Buoni fruttiferi postali dematerializzati sono on line. E quindi il loro acquisto avviene per via esclusivamente telematica. Condizione indispensabile dunque per l’acquisto dei Buoni fruttiferi postali dematerializzati è possedere un conto postale on line.
Tipi di Buoni fruttiferi postali dematerializzati
Esistono diversi tipi di Buoni fruttiferi postali dematerializzati, tra cui: ordinari (disponibili a partire da 50 euro e multipli), diciottomesi (a partirre da 250 euro), indicizzati all’inflazione (a partire da 250 euro), a scadenza e Premia (anche in questo caso a partire da 250 euro).
I Buoni fruttiferi postali dematerializzati non sono destinati a minorenni (tranne rare eccezioni) e non possono mai cadere in prescrizione. Significa che non possono incappare negli inconvenienti propri dei buoni fruttiferi postali dormienti perché gli interessi vengono versati automaticamente a scadenza per via telematica.