L’aumento della cassa integrazione è stato forte nel 2012. Come ogni anno, gennaio è il momento in cui l’Inps tira le fila dell’andamento economico dell’anno appena concluso e dal punto di vista dell’aumento della cassa integrazione il dato è incontrovertibile e segna un incremento di addirittura il 12,1% rispetto all’anno precedente.
L’aumento della cassa integrazione: quante ore in più?
L’aumento della cassa integrazione può essere numericamente quantificato attraverso il numero di ore di cassa integrazione che le aziende chiedono all’Inps. Nell’anno appena concluso l’aumento della cassa integrazione si è palesato attraverso la richiesta all’Inps da parte delle aziende di 1,1 miliardi di ore, per la precisione la richiesta è stata di 1.090 milioni. Il dato è particolarmente evidente se confrontato alla medesima richiesta delle aziende a fine del 2011: 973 milioni.
L’aumento della cassa integrazione e il numero di domande di disoccupazione
Dato legato a doppio filo all’aumento della cassa integrazione è quello relativo alle domande di disoccupazione. Nei fatti si è verificata un rapporto di proporzionalità diretta tra l’aumento della cassa integrazione e l’aumento delle domande di disoccupazione. Se abbiamo detto che l’aumento della cassa integrazione è stato del 12,1% rispetto al 2011, possiamo adesso notare che l’aumento delle domande di disoccupazione ha seguito il medesimo andamento attestandosi complessivamente su un + 14,4%.
All’aumento della cassa integrazione ha fatto seguito anche un aumento leggermente più che proporzionale di un altro elemento indicatore della scarsa salute di un’economia nazionale. Vale a dire le richieste di mobilità. Infatti ad un aumento della cassa integrazione pari al +12,1% ha risposto un aumento del +17,8% delle richieste di mobilità.