L’indennità di frequenza scolastica 2013, come del resto le indennità di frequenza attribuite ogni anno secondo la Legge n. 289 del 1990, è un assegno che l’Inps emette a favore di quei minori che, essendo riconosciuti ufficialmente come invalidi civili, necessitano di assistenza nell’inserimento scolastico, nella frequenza di determinati centri di formazione e nella prosecuzione di percorsi educativi, terapeutici e riabilitativi.
L’indennità di frequenza scolastica 2013 spetta ai minori di 18 anni che presentano, di fronte alla Legge, requisiti molto specifici.
I requisiti per ottenere l’indennità di frequenza scolastica 2013
I requisiti essenziali per ottenere l’indennità di frequenza scolastica 2013 prevedono che il minorenne che intende farne richiesta sia stato riconosciuto legalmente (Legge 289/90) come invalido con difficoltà persistenti nello svolgere funzioni tipiche della sua età, necessitante di trattamenti terapeutici e riabilitativi periodici o ipoacusico con una perdita dell’udito superiore a 60 decibel nell’orecchio migliore.
Per l’indennità di frequenza scolastica 2013, inoltre, è necessario che il minore sia un cittadino italiano o un cittadino dell’Unione Europea residente nel nostro Paese e che non percepisca un reddito annuo personale superiore a 4.408,95 euro. Per concludere, è assolutamente fondamentale che il ragazzo frequenti, anche periodicamente, un centro di formazione, un centro di riabilitazione o un istituto scolastico (compreso l’asilo nido).
Come richiedere l’indennità di frequenza scolastica 2013
Per ottenere l’indennità di frequenza scolastica, è necessario presentare domanda alla Commissione medica delle Asl competenti nel territorio in cui si risiede. L’assegno viene elargito in rate mensili per tutto il tempo in cui il minore frequenterà la scuola o i corsi sopra menzionati.
L’importo relativo all’indennità di frequenza scolastica 2013 per l’anno in corso è pari a 275,87 euro mensili.