La lotta all’evasione fiscale procede con buoni risultati, lievemente superiori rispetto a quanto previsto dagli analisti per il settore. Come ogni anno è gennaio il mese in cui si tirano le fila del lavoro in merito alla lotta all’evasione fiscale portato avanti dalla Guardia di Finanza nel corso dell’anno appena concluso. I risultati della lotta all’evasione fiscale nel corso del 2012 hanno portato le Fiamme Gialle a scoprire più di 8500 evasori totali in Italia.
La lotta all’evasione fiscale: obiettivo evasori totali
La cifra di più di 8500 evasori totali (per la precisione il numero è pari 8617) portati alla luce dai controlli della Guardia di Finanza in merito alla lotta all’evasione fiscale indica di per sé quanto ampia e capillare sia la distribuzione del fenomeno. Ma la cifra diventa ancora più rilevante nell’ambito della lotta all’evasione fiscale se viene esaminata dal punto di vista non del numero di evasori, ma piuttosto della cifra evasa: si parla di poco meno di 23 miliardi di euro. Nella lotta all’evasione fiscale oltre alla cifra di circa 23 miliardi di euro proveniente da evasori totali, dobbiamo però anche assumere altri 16,3 miliardi di euro provenienti da evasori parziali.
I paradisi fiscali nella lotta all’evasione fiscale
I successi della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione fiscale cerchiano in rosso in primo luogo tre tipi di reati,. Del resto i più tipici riscontrati nell’attività di lotta all’evasione fiscale: si tratta di evasione internazionale, economia sommersa e frode fiscale. Punto fondamentale da cui la lotta all’evasione fiscale ha ricavato il gettito più consistente è l’evasione internazionale attraverso l’analisi delle dichiarazioni dei redditi di contribuenti italiani con residenze all’estero nei cosiddetti paradisi fiscali.