Gli esuberi di Rcs sono parecchi. Si tratta di una comunicazione forte da parte del gruppo editoriale che ha dato l’annuncio pochissimi giorni fa di un piano di esuberi di Rcs pari a 800 unità. Il gruppo Rcs, per intenderci, è l’editore di riferimento di quotidiani di grosso rilievo in Italia e in Spagna: in primis, pensando solo al nostro Paese è bene tener presente che Rcs è l’editore de Il corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport.
GLi esuberi di Rcs: tutte le mosse anti crisi
Il piano di esuberi di Rcs coinvolge 800 dipendenti. Si tratta quindi di un piano di esuberi di Rcs su ampia scala e trasversale per quanto concerne la qualifica lavorativa: il piano di esuberi di Rcs coinvolgerà quindi sia giornalisti che impiegati che poligrafici. E il piano di esuberi di Rcs è attivo tanto in Italia quanto in Spagna. Correlato al piano di esuberi di Rcs vi è un’altra iniziativa strategica volta a scongiurare, nell’ottica dell’editore, ulteriori tagli: la storica sede di via Solforino numero 28 sarà ben presto messa in vendita per recuperare risorse. E, di fatto, nel piano di esuberi di Rcs è previsto anche il trasferimento dalla storica sede a via Rizzoli.
Gli esuberi di Rcs: la reazione dei dipendenti
Ovviamente le ripercussioni al piani di esuberi di Rcs sono già in atto: tutti i giornalisti del gruppo Rcs infatti, hanno proclamato lo stato di agitazione. La prima mossa contro gli esuberi di Rcs consiste in un pacchetto di 10 giorni di sciopero che verranno spesi nelle prossime settimane.