La politica di acquisto di bond da parte della Fed deve essere continuata. Semmai va approvata una qualche modifica, ma ad ogni modo, si tratterebbe di modifiche limitate in quanto l’ossatura è ben salda e non sembra presentare problemi nonostante le contingenze del momento. A conti fatti, la difesa della politica di acquisto di bond da parte della Fed arriva dalle più alte sfere dell’economia degli stati Uniti, vale a dire da parte del presidente della Federal Reserve Ben Bernanke.
La politica di acquisto di bond da parte della Fed: Bernanke
Il contenuto dell’intervento di Bernanke – il presidente ha parlato dinanzi alla commissione bancaria del Senato – contiene una difesa a spada tratta della politica di acquisto di bond da parte della Fed. E la logica a sostegno della politica di acquisto di bond da parte della Fed è molto chiara e netta: la politica di acquisto di bond da parte della Fed porta con sé una serie di rischi, ma nella logica della Federal Reserve, si tratta di rischi calcolati. E rischi senza dubbio inferiori ai rischi derivanti dalla sospensione o dalla drastica riduzione della politica di acquisto di bond da parte della Fed.
La politica di acquisto di bond da parte della Fed: fino a quando?
Nell’occasione, Bernanke non ha preso posizione in merito alla durata della politica di acquisto di bond da parte della Fed. In altre parole la Federal Reserve non ha comunicato quanto ancora durerà la politica di acquisto di bond da parte della Fed e non ha dato la benché minima conferma delle indiscrezioni trapelate negli ultimi mesi sulla sospensione della politica di acquisto di bond da parte della Fed.