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Declassamento Italia

Declassamento ItaliaDeclassamento Italia: c’era da aspettarselo che dopo le elezioni le agenzie di rating dovevano dare la stangata. La firma è di Fitch, che declassa il nostro Paese da A- a BBB+. Perché?

Declassamento Italia: i fattori dell’Economia instabile

Quali sono i fattori di instabilità che hanno convinto Fitch? Sicuramente le elezioni 2013 non hanno certo persuaso i Mercati. I più si aspettavano la vittoria di Monti, che avrebbe sicuramente attuato una politica volta alla stabilità sia del nostro Paese, sia dell’Europa. Un Governo che avrebbe convinto tutti, insomma, tranne gli italiani che non l’hanno votato. All’estero (come ha infelicemente detto Steinbrueck, ex ministro dell’Economia tedesca), i tre che hanno vinto le elezioni 2013 sono dei “pagliacci”, quindi incapaci di creare un Governo stabile in grado di affrontare gli atavici problemi del Bel Paese. Fitch non si basa solo su chi ha vinto le elezioni 2013: tra i fattori di instabilità dominano i dati negativi sulla crescita dell’Economia italiana e i dati sulla recessione sono stati il primo segnale che ha fatto puntare l’indice delle agenzie di rating contro l’Italia. Secondo gli autori del declassamento Italia, il Pil scenderà quest’anno dell’1,8% causa recessione, dopo il crollo del 2,4% dell’anno scorso. Una situazione, evidenziata anche dal Sole24Ore, che non potevamo non aspettarci. L’ISTAT aveva già informato gli italiani da parecchio e si attendeva il nuovo Governo per risolvere il problema. Sarà per questo che il Presidente della Repubblica avrà nuovamente invitato le parti a trovare l’ennesimo accordo? Quanta stabilità potrà portare una nuova politica di grandi intese? Il declassamento Italia ha un effetto immediato: il rialzo del rendimento dei titoli di Stato italiani, considerati di nuovo meno sicuri, come dimostra lo scarso appeal dei titoli nei confronti degli investitori nazionali ed internazionali.

Il declassamento Italia sarà tutta colpa delle elezioni 2013?

Le elezioni 2013 sono state l’ultima stangata per la nostra Economia: i problemi sono tanti e il modo di presentarsi della politica non è stato certo d’aiuto. In ogni caso, Fitch, come tutte le agenzie di rating, si basa sui dati dell’Economia e non dai risultati elettorali. Meditate, gente, meditate.

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