Del prestito Fidiamo di Fiditalia avevamo già parlato in un articolo dello scorso Ottobre. Dato però il forte interesse che la rete continua a riversare su una tipologia di finanziamento a quanto pare estremamente conveniente, noi di BancaIT torneremo oggi sull’argomento per illustrarvi in maniera quanto più completa possibile tutto ciò che concerne Fidiamo di Fiditalia.
Caratterizzato infatti dalla possibilità di erogare prestiti da 3.000 a 30.000 euro rimborsabili tra i 24 e gli 84 mesi, Fidiamo di Fiditalia fissa il TAN al 10,90% e stabilisce un TAEG massimo del 17,42% comprensivo di determinate spese di gestione.
A chi si rivolge Fidiamo di Fiditalia
Il prestito Fidiamo di Fiditalia si rivolge prevalentemente ai lavoratori tra i 18 e i 72 anni, siano essi a tempo indeterminato, a tempo determinato (ma in questo frangente il rimborso del prestito non deve andare oltre la durata del contratto) e ai lavoratori autonomi. Qualunque sia la tipologia di spesa che abbiate in mente di sostenere, con Fidiamo di Fiditalia potete concretizzarne l’acquisto. Essendo infatti un prestito di tipo personale, può essere impiegato come meglio desiderate.
Fidiamo di Fiditalia, ovviamente, può essere richiesto presso il Punto Credito più vicino ma, in alternativa, è possibile compilare il modulo presente online per essere ricontattati al più presto da un consulente.
I documenti da allegare sono: il documento d’identità, il codice fiscale o la tessera sanitaria, un documento che attesti il reddito, un’utenza fissa intestata al richiedente e, se necessario, la carta o il permesso di soggiorno.
Esempi di prestito Fidiamo di Fiditalia
Concludiamo infine il nostro articolo, elencando tutte quelle che sono le spese previste dal prestito Fidiamo di Fiditalia. In primo luogo, infatti, dobbiamo dire che le spese di istruttoria possono differire a seconda del finanziamento richiesto anche se, ad ogni modo, non superano i 300 euro. L’imposta di bollo è invece pari a 14,62 euro e le spese di invio rendiconto finanziario periodico ammontano a 1,20 euro. Le spese di incasso rata tramite R.I.D. bancario o bollettino postale risultano essere di 3 euro.
Da quanto leggiamo poi sulla pagina del gruppo bancario interessato, ecco qualche esempio di prestito Fidiamo di Fiditalia.
Premesso che il TAN è sempre fisso al 10,90%:
– per un prestito di 4.075 euro dalla durata di 48 mesi, avremo spese di istruttoria pari a 75 euro, un TAEG al 14,63%, una rata di 108,13 euro e un importo dovuto totale di 5.216,90 euro.
– per un prestito di 8.100 euro della durata di 60 mesi, avremo spese di istruttoria pari a 100 euro, un TAEG al 13,05%, una rata di 178,71 euro e un importo totale dovuto di 10.752,27 euro.
– per un prestito di 12.100 euro della durata di 72 mesi, avremo spese di istruttoria pari a 100 euro, un TAEG al 12,44%, una rata di 232,70 euro e un importo dovuto totale di 16.787,08 euro.
Volendo, poi, è possibile aggiungere al proprio prestito Fidiamo di Fiditalia “Proxilia Credit”, la copertura assicurativa a tutela del credito.