La scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013 fa riferimento, per l’esattezza, al termine ultimo previsto per l’invio di quello che tutti più comunemente chiamiamo spesometro.
Fissata per il 30 di questo Aprile in corso, la scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013 non appare più lontana come un tempo, ma sembra altre sì molto vicina ed impellente.
Ma quali novità, più precisamente, caratterizzano lo spesometro e la scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013?
Ve lo spieghiamo di seguito!
Lo spesometro: novità e scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013
Riprendendo dunque il discorso aperto in merito alla scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013, passiamo ora a descrivere come il Dl 16/2012 (articolo 2, comma 6) abbia modificato il precedente elenco.
Per la precisione, infatti, la novità più rilevante del nuovo spesometro 2013 consiste nell’importantissima soppressione della soglia di 3.000 euro per quanto concerne le operazioni per cui è prevista l’emissione obbligatoria della fattura. Anziché attenersi ad essa, dunque, sarà necessaria solamente la comunicazione delle operazioni attive e passive rilevanti ai fini IVA. A tali operazioni bisogna allegare relativa fattura. Ovviamente, è necessario produrre una sola comunicazione per ciascun cliente e per ciascun fornitore e rendere noto quello che è il valore totale delle operazioni effettuate.
Per quanto riguarda invece le operazioni senza obbligo di fattura, resta invariata la soglia di 3600 euro.
Ma continuate a leggere per conoscere qualche ultimo dettaglio in merito alla scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013.
Tutto sulla scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013
Come premesso, dunque, la scadenza dell’elenco clienti e fornitori 2013 è prevista per il giorno 30 del mese di Aprile in corso e riguarda anche le operazioni con fattura riguardanti i privati. Non vanno invece inserite le operazioni oggetto di segnalazione all’Anagrafe tributaria, le operazioni sottoposte ad indagini su imposte per redditi e Iva, le operazioni finanziarie esenti da Iva, le operazioni che sono intercorse fra operatori finanziari per il regolamento contabile e le operazioni finanziarie fra compagnie assicurative.