Di questi tempi si è fatto un gran parlare della disciplina della detrazione fiscale 55%. E, in effetti, se ne è fatto un gran parlare in molti e differenti ambiti e su molti e differenti organi di stampa in quanto la detrazione fiscale 55% è stata al centro di molte discussioni. Non si è trattato di un dibattito tra favorevoli e contrari, sia ben chiaro, quanto piuttosto si è trattato di un approccio diverso dovuto in special modo alle differenti tempistiche della detrazione fiscale 55% nei prossimi e nei passati mesi.
La detrazione fiscale 55%: la tempistica
Riteniamo dunque opportuno in questo momento procedere ad una sistematizzazione del discorso sulla detrazione fiscale 55% iniziando proprio da una delle questioni più rilevanti legate all’applicazione e alle possibilità di fruire della detrazione fiscale 55%, cioè partiamo dalla tempistica. La detrazione fiscale 55% viene addirittura aumentata in questo periodo: nel senso che per quanto concerne tutte le spese che saranno effettuate in un lasso di tempo tra il 6 giugno appena passato e fino al prossimo 31 dicembre, la detrazione fiscale 55% sale al 65%. Di contro, per quanto riguarda le spese dal prossimo 1° gennaio (2014) allora la detrazione fiscale 55% scenderà al 36%.
La detrazione fiscale 55%: i casi
In rapida sintesi occorre adesso spiegare quali spese facciamo riferimento quando parliamo di detrazione fiscale 55% indipendentemente dalla tempistica di esecuzione delle spese stesse. Facendo qualche esempio ci rendiamo conto che gli interventi di riqualificazione di edifici esistenti con un valore limitato di fabbisogno di energia primaria annuo, gli interventi su edifici esistenti o parti di essi che riguardano strutture opache siano esse verticali o orizzontali, l’installazione di pannelli solari per usi domestici o industriali, gli interventi volti alla sostituzione e all’ammodernamento di impianti di climatizzazione invernale e altro fanno tutti parte delle detrazione fiscale 55%.