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Il divorzio consensuale

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Il divorzio consensuale è una di quelle evenienze in cui ci si può imbattere alla fine di un matrimonio. E, con una battuta, potremmo anche dire che il divorzio consensuale è cosa ben diversa dal divorzio giudiziale vale a dire quello in cui non vi è il benché minimo accordo tra i due coniugi. Il fatto però che alla base del divorzio consensuale vi sia l’accordo tra i due coniugi non significa che le operazioni siano sempre e comunque facili anche se di norma, in maniera intuitiva, le cause di divorzio consensuale sono tutte più veloci di quelle di divorzio giudiziale. E ovviamente che c’è da approfondire il discorso su Spese Divorzio Consensuale, Documenti Divorzio Consensuale, Divorzio dopo Separazione, Divorzio Consensuale senza Figli.

Il divorzio consensuale: l’iter dopo la separazione

La prima considerazione da fare in merito alla procedura che serve seguire per ottenere un divorzio consensuale è la tempistica: in effetti abbiamo dato quasi per scontato, ma è forse bene sottolineare che il divorzio in generale è una tappa successiva alla separazione e che quindi il divorzio consensuale è successivo alla separazione consensuale. Anzi, dobbiamo ribadire in merito alla tempistica relativa al divorzio consensuale che la prima condizione necessaria a poter formulare una regolare domanda di divorzio consensuale è che siano trascorsi almeno tre anni dall’omologa della separazione consensuale.

Il divorzio consensuale: la tempistica

Alla base del divorzio consensuale vi è l’accordo tra i coniugi e di conseguenza alla base della domanda di divorzio consensuale vi è il fatto che sia presentata da entrambi i coniugi ormai separati in modo congiunto. E, proprio in questa ottica, viene meno la necessità del doppio legale, ognuno a difesa degli interessi del proprio assistito, ma è ammessa anche la presenza di un unico avvocato. Per quanto riguarda ulteriori informazioni relative alla corretta presentazione di domanda di divorzio, sottolineando una volta ancora i tempi tecnici che devono passare dall’omologa della separazione consensuale, occorre parlare anche del luogo: la domanda di divorzio consensuale dovrà essere presentata presso il tribunale dove i coniugi hanno avuto l’ultima residenza in comune.

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