La riqualificazione energetica dell’immobile e la detrazione per fotovoltaico!
Sempre più spesso, nel corso degli ultimi anni, si è sentito parlare dell’enorme convenienza derivante dall’installazione di un impianto fotovoltaico.
Ma ancor più vantaggiosa, se non lo sapete, essa potrebbe rivelarsi usufruendo della cosiddetta detrazione per fotovoltaico.
Nello specifico, infatti, coloro che intendessero procedere alla riqualificazione energetica della propria abitazione e alla ristrutturazione degli impianti dell’immobile potrebbero usufruire di una detrazione per fotovoltaico pari al 50% sul prezzo d’acquisto, oltre che di un’IVA su per giù dimezzata al 10% in caso di immobili ad uso abitativo.
Data la proroga al 31 dicembre, dunque, è possibile approfittare della suddetta agevolazione ancora per qualche mese.
I vantaggi derivanti dalla detrazione per fotovoltaico
Se nel lungo periodo il fotovoltaico è già di per sé un investimento certo e sicuro, con la summenzionata detrazione per fotovoltaico il risparmio è ancora più evidente.
A tal proposito, infatti, sarà possibile recuperare, nel giro di 10 anni, il 50% di quanto speso oggi (la quota destinata alla detrazione per fotovoltaico, infatti, verrà suddivisa in 10 somme annuali dello stesso valore ciascuna).
Ovviamente, quella prevista per il 31 dicembre è una proroga di quanto è stato precedentemente disposto in merito alla riqualificazione energetica degli immobili (ricorderete infatti che il termine ultimo per beneficiare della detrazione per fotovoltaico era fissato allo scorso 30 giugno. E ricorderete anche che, negli anni passati, la detrazione per fotovoltaico era pari al 36%. Di conseguenza, la convenienza è ad oggi parecchio aumentata).
Naturalmente, sono previsti determinati requisiti per beneficiare della detrazione per fotovoltaico appena descritta.
I requisiti per ottenere la detrazione per fotovoltaico pari al 50%
La detrazione per fotovoltaico di cui abbiamo parlato in questo articolo è valida per lavori ed interventi del valore massimo di 96.000 euro. Ne possono beneficiare anche gli inquilini non proprietari dell’immobile, informando la Asl dei lavori che si intende eseguire e provvedendo a quanto stabilito dalle disposizioni emanate in merito.