In moltissime occasioni abbiamo senza dubbio sentito parlare di danno morale. E, a ben guardare, forse solo in alcune di queste occasioni ne abbiamo sentito parlare a giusta ragione perché spesso capita di tirare in ballo il concetto di danno morale e tutto quanto vi ruota attorno solo come specchietto per le allodole o semplicemente per un errore di fondo nell’ambito della comprensione del concetto e della definizione stessa di danno morale. Ovviamente, in maniera intuibile e allo stesso tempo in maniera auspicabile, c’è da dire che il più delle volte i falsi miti sul concetto di danno morale vengono da persone che ne parlano a sproposito e non certo da addetti ai lavori eppure, i fraintendimenti in tema di danno morale sono sempre tanti.
Il danno morale: che cosa è
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che possono esserci di aiuto nell’ambito della nostra discussione in merito al concetto di danno morale e a tutto quanto vi ruota attorno. A ben guardare, è opportuno iniziare a restringere il raggio d’azione del nostro discorso provando a definire in modo preciso e puntuale, e sintetico per forza di cose, il concetto stesso di danno morale. Laddove, dunque, per danno morale è giusto fare riferimento a qualsiasi forma di sofferenza psichica subita da un individuo e causata da un fatto illecito commesso da terzi a scapito del soggetto in questione.
Il danno morale: come si manifesta
Ovviamente, in maniera intuibile, la fattispecie del danno morale è una fattispecie assai più difficile da decifrare rispetto a tanti altri casi giuridici laddove il danno, e con esso il risarcimento legato al danno in questione, sono elementi più facili da determinare. Diciamo anche quando si parla di sofferenza psichica subita da un individuo le manifestazioni stesse del danno in esame sono abbastanza varie e variegate in quanto vanno dal dolore, all’ansia, al patema d’animo fino a diverse forme di depressione. E, soprattutto, comprendiamo in maniera intuibile che se la determinazione della sussistenza o meno del danno morale è cosa difficile, sarà ancora più complesso determinare la quantificazione del risarcimento causato dal danno morale.