Che cosa si intende per supplemento IMU?
In questi ultimi giorni (per non dire ore), si sente sempre più spesso parlare del supplemento IMU (o mini IMU che dir si voglia), particolarissima imposta per quei proprietari di prime case residenti nei Comuni che hanno deciso di maggiorare l’aliquota del 4 per mille.
Tirando le somme, l’ammontare del supplemento IMU non dovrebbe essere poi tanto gravoso per le tasche dei contribuenti, ma in un Paese fatto di tasse e imposte in costante aumento, si rivela certamente poco gradito e, di conseguenza, una materia particolarmente ostica per il Governo, che sta lavorando alacremente per trovare la giusta soluzione al problema.
Che succederà da qui al 16 gennaio 2014? Cosa dovranno aspettarsi i cittadini italiani?
La scadenza del supplemento IMU è fissata al 16 di gennaio
In non poche occasioni, si è parlato di eliminare definitivamente il supplemento IMU che, ad oggi, preoccupa non poco i vertici e i cittadini del Paese.
A rendere poco semplice la cosa, però, è il “gap” di 200 milioni di euro che verrebbe a verificarsi qualora la maggiorazione venisse realmente cancellata.
Da dove prendere i fondi necessari? Dove trovarli? E come evitare le sgraditissime accise?
Il possibile rimborso del supplemento IMU
Tra le soluzioni vagliate al fine di evitare il pagamento del supplemento IMU, spicca senza dubbio la possibilità che l’imposta versata venga a posteriori rimborsata.
Per la precisione, infatti, la mini IMU non verrebbe cancellata, ma solo dopo esser stata pagata, potrebbe essere restituita.
Per quanto al momento non ci siano alternative valide, l’ipotesi appena descritta non convince e, soprattutto, non piace ai cittadini, i quali, tra un’imposta e l’altra, si trovano di fronte all’ennesima somma di denaro da sottrarre al già decurtato budget familiare.
Ad ogni modo, in attesa di news ed aggiornamenti, vedremo come si risolverà la delicata (e certamente spinosa) questione del supplemento IMU.