Iuc e detrazioni TASI: importanti novità all’orizzonte
Già fortemente provati dalle numerose tasse versate, i cittadini italiani non hanno rivolto grande entusiasmo nei confronti della TASI (imposta che, nell’ambito della Iuc, riguarderà i cosiddetti beni indivisibili). Dopo le proteste dei sindaci italiani, però, nuove ed importanti novità si profilano all’orizzonte.
Infatti, scendendo nei dettagli e stando a quanto comunicato dal ministro degli Affari regionali Delrio, il Governo italiano dovrebbe ben presto emettere un nuovo provvedimento.
In particolare, il decreto in questione andrebbe a modificare le dibattutissime detrazioni TASI e portare a 1,3 miliardi di euro i 500 milioni già previsti per i Comuni. In questo modo, con quanto ricavato, si riuscirebbe (o si dovrebbe riuscire) ad elevare la quantità di fondi destinati alle detrazioni TASI.
Ma in cosa consistono esattamente le detrazioni TASI
Sempre più spesso negli ultimi tempi, avrete avuto modo di constatarlo, si è sentito parlare e dibattere di quelle che saranno, in conclusione, le detrazioni TASI previste per l’imposta.
A tal proposito, il Governo potrebbe trovarsi di fronte a un bivio e decidere in base a due ipotesi principali: una, caratterizzata da detrazioni TASI più basse ma con limitata possibilità per i Comuni di alzare le aliquote (esse, per la precisione, si ridurrebbero a un massimo del 2,5 per mille); la seconda, più generosa in quanto a detrazioni, ma più permissiva circa l’incremento delle aliquote (le quali, a discrezione dei Comuni, potrebbe prevedere anche il ritorno al tetto massimo del 4 per mille).
Il tutto, comunque, è ancora in fase di decisione.
L’attesissima questione delle detrazioni TASI, imposta sui beni indivisibili dei Comuni
Non ci resta che attendere, dunque, per scoprire cosa accadrà in merito alla TASI e alle relative detrazioni TASI.
Ad ogni modo, stando a quanto dichiarato da Giuliano Delrio (e a quanto premesso nei paragrafi precedenti), il nostro Governo si sta impegnando per trovare una soluzione e, ben presto, potrebbe darci informazioni più precise in merito alla tassa che, già a partire da Gennaio, sostituirà le precedenti imposte.