Spesso ci chiediamo quali siano i termini relativi alla scadenza assegno bancario: cerchiamo di fare un po’ di chiarezza e di capire una volta per tutte come fare per evitare qualsiasi tipo di problema.
Prima di tutto, dobbiamo sottolineare come l’assegno bancario sia pagabile a vista, ma la presentazione alla banca trattaria si verifica in tempi piuttosto circoscritti: la scadenza assegno bancario è pari a 8 giorni se si tratta di un assegno su piazza, è di 15 giorni se si tratta di un assegno fuori piazza, pari a 20 giorni se si può pagare in un paese differente ma nel medesimo continente di emissione e, infine, pari a 60 giorni se invece si può pagare nel paese di qualsiasi altro continente.
Scadenza assegno bancario: cosa dispone l’art.35 Legge Assegno
La scadenza assegno bancario si caratterizza per non bloccare la presentazione del medesimo assegno al pagamento.
Ad ogni modo, secondo quanto disposto dall’articolo 35 della Legge Assegno garantisce a chi ha emesso l’assegno di poter revocare l’ordine di pagamento in seguito alla scadenza del termine di presentazione dell’assegno.
In poche parole, prima del termine di scadenza assegno bancario, la banca ha la possibilità di scegliere se pagare o meno, ma non ha alcun tipo di responsabilità rispetto alle due figure del rapporto, ovvero il traente e il portatore del titolo.
La banca che ha la possibilità di fare in modo di revocare l’ordine di pagamento trae origine dalla necessità di mettere a disposizione del traente, una volta che è stato raggiunto e superato un determinato periodo di tempo, l’opportunità di disporre come si voglia della provvista presente all’interno del conto.
Scadenza assegno bancario: fate attenzione anche alla provvista
Attenzione, però, non solamente alla scadenza assegno bancario, ma anche al fatto che l’assegno che sia stato emesso senza alcuna provvista non è assolutamente valido e rappresenta un vero e proprio illecito amministrativo: in questo caso, i termini da rispettare si trasformano in confini per circoscrivere il tempo in cui la provvista deve conservarsi integra.