Le scadenze e l’elenco dei clienti e fornitori 2014
Come molti di voi probabilmente già sapranno, l’elenco dei clienti e fornitori 2014 andava comunicato (per via telematica, dai titolari di partiva IVA che rispondessero a determinati e ben precisi requisiti – a tal proposito, continuate a leggere di seguito), entro il 10 o il 22 dello scorso mese di Aprile (a seconda dei casi).
Per quanto sia dunque scaduto il termine ultimo per la trasmissione dell’elenco dei clienti e fornitori 2014, cercheremo ugualmente di capirne di più nell’articolo che avete davanti agli occhi e, a tal proposito, saltate ai paragrafi che seguono per leggere le informazioni in esso riportate. In modo quanto più chiaro ed esaustivo possibile, del resto, cercheremo di capire chi era tenuto ad effettuare la comunicazione e quali sono state le modalità previste per provvedere in tal senso.
Chi era dunque obbligato a comunicare l’elenco dei clienti e fornitori 2014?
Come accennato, hanno dovuto comunicare l’elenco dei clienti e fornitori 2014 soprattutto coloro che, in quanto titolari di Partita IVA, hanno effettuato (relativamente all’anno 2013) operazioni Iva con obbligo di fattura (informatevi adeguatamente in merito all’eventuale importo minimo di riferimento) e operazioni IVA senza obbligo di fattura uguali o maggiori di 3.600 euro lorde (per eventuali altri soggetti che abbiano dovuto provvedere alla comunicazione, o per approfondimenti, consultate l’intermediario o chiedete maggiori informazioni a chi di dovere).
Ma come si fa a comunicare l’elenco? Cosa è stato disposto per l’elenco dei clienti e fornitori 2014? Continuate a leggere e ne saprete certamente di più.
Come si doveva comunicare l’elenco dei clienti e fornitori 2014
Per la comunicazione dell’elenco dei clienti e fornitori 2014 è stato previsto che: tutti coloro che fossero tenuti a inviare la comunicazione, provvedessero a farlo inviando all’Agenzia delle Entrate, per via telematica, il modello che allo scopo era stato opportunamente dedicato.
Ricordandovi che le date affinché ciò potesse essere fatto fossero quelle del 10 o del 22 Aprile a seconda dei casi, specifichiamo come il primo termine facesse riferimento ai contribuenti con liquidazione IVA mensile e la seconda ai restanti contribuenti.