Quando si pensa all’Australia, le immagini che tutti associano sono le spiagge affollate dai surfisti, i canguri, i tramonti su paesaggi selvaggi e incontaminati, ma non tutti sanno che questa terra lontana è in rapida crescita ed è una delle più solide economie mondiali, per questi molti scelgono di investire in questo stato. Se anche voi volete iniziare ad investire in Australia, è opportuno conoscere il mercato, scoprire quali sono gli investimenti più proficui e redditizi.
I migliori investimenti in Australia
Prima di buttarvi nel mercato azionario australiano è importante valutare quali sono i settori e le aziende più produttive e in crescita. Innanzitutto, l’Australia è un paese molto stabile con un buon livello di occupazione, inoltre è una delle economie mondiali più forti al mondo. Uno dei settori più produttivi è quello delle materie grezze, infatti l’Australia è il maggior produttore ed esportatore di materie prime minerarie. Per iniziare ad investire in Australia potete scegliere il settore minerario, che negli ultimi anni ha registrato una crescita esponenziale. Gli analisti hanno stimato che nel prossimo quinquennio l’Australia manterrà il suo trend positivo e i settori che contribuiranno a questa crescita sono il settore agro- alimentare, manifatturiero, farmaceutico, dell’arredamento e del tessile e del design. le stime prevedono sicuramente un incremento positi
vo delle azioni delle principali aziende del settore agro-alimentare, quindi potete decidere di investire i vostri guadagni in questo settore o optare per quello minerario, sicuri di ottenere un profitto nel breve- medio termine.
Come ottenere il visto di ingresso in Australia
Se siete cittadini francesi che risiedono in Italia e volete scoprire l’economia australiana ed investire in questo nuovo e florido mercato, dovete assolutamente richiedere un visto E-visitor per poter trascorrere almeno 90 giorni su suolo australiano. Per conoscere le modalità di richiesta del visto, la durata dell’autorizzazione e in quali casi viene concesso, è disponibile una pratica “Guide complet Eta Australie et eVisitor Australie“ contenente tutte le informazioni necessarie ai cittadini francesi residenti in Italia che vogliono visitare l’Australia per business. Prima di richiedere il visto per entrare su suolo australiano è opportuno fare una precisazione, in base al vostro paese di residenza si può ottenere un visto E-visitor o Eta, il primo è riservato ai cittadini della zona euro e di altri Sta
ti, mentre il secondo è obbligatorio per i cittadini degli USA, Giappone, Canada, ecc. Nello specifico caso, di cittadini francesi residenti in Italia che vogliono investire e conoscere l’Australia si dovrà richiedere l’E-visitor Business.
A cosa serve il visto E-visitor o ETA per l’Australia
Come abbiamo sottolineato la richiesta del visto business è obbligatoria per poter entrare in Australia, ma in ogni caso questa autorizzazione non vi permette di svolgere nessuna attività lavorativa retribuita. Con la richiesta del visto ETA o E-visitor per il business potrete: partecipare a seminare, convegni e fiere per pianificare i vostri investimenti o avviare delle indagini di mercato supportati da imprenditori australiani. Con questo tipo di autorizzazione potrete anche firmare o negoziare un contratto di lavoro o cercare una casa o un lavoro in Australia. La richiesta del visto per l’Australia può essere eseguita direttamente online, tramite i siti specializzati nel disbrigo di queste pratiche o direttamente tramite il portale dell’immigrazione australiana. Il visto ETA o E- visitor viene concesso solo se si è in possesso di un passaporto valido e se ci si trova al di fuori del territorio austra
liano al momento della richiesta. I viaggiatori devono anche dichiarare di non essere affetti da tubercolosi attiva e di non aver subito condanne penali che prevedono una pena detentiva superiore ai dodici mesi.