Euribor 1 mese, 3 mesi, 6 mesi: cosa conviene?

Euribor 1 Mese, 3 Mesi, 6 mesi, di oggi: cosa significano queste voci? Chi ha dimestichezza con i mutui a tasso variabile, conosce benissimo cosa sia l’Euribor, e perché sia così importante per la propria sopravvivenza…

Proviamo dunque a fornire qualche spiegazione in merito, verificando le differenze tra Euribor 1 mese, 3 mesi, 6 mesi ecc..

Cos’è l’Euribor?

L’Euribor, EURo Inter Bank Offered Rate, è il tasso di interesse medio delle transazione effettuate dalle principali banche europee. Assume importanza, nel nostro caso, poiché è l’indicatore del costo del denaro a breve termine, e viene utilizzato per calcolare la rata dei mutui ipotecari a tasso variabile.

Euribor 1 mese, 3 mesi, 6 mesi: perché prendere in considerazione questi valori?

L’Euribor viene preso in considerazione, per il calcolo della rata. Non esiste un solo Euribor, ma vengono definiti tassi per periodi differenti (es: 3 mesi, 6 mesi). In particolare, l’Euribor generalmente aumenta con l’aumentare della durate. L’oscillazione dell’Euribor avviene tutti i giorni lavorativi ed è affidabilissimo, poiché proposto dalle stesse banche.

L’andamento dell’Euribor, specie per l’Euribor 1 Mese, riporta valori davvero bassi e, secondo gli analisti, privi di picchi ed oscillazioni rischiose, garantendo più convenienza dei mutui a tasso variabile rispetto ai fissi.

Questo è uno dei link di riferimento per seguire i valori dell’Euribor 1 mese, 3 mesi, 6 mesi.