Consigli sugli investimenti in Borsa alle porte della recessione economica

La crisi economica che sta investendo i mercati azionari ha portato molti investitori a diversificare le forme d’investimento cercando di evitare i titoli azionari. che in caso di recessione porterebbero ad una perdita netta. Ma per ottenere utili consigli sugli investimenti in borsa dobbiamo considerare un test condotto da Equita Sim, che  ha scoperto quali sono quei titoli azionari che anche in caso di una nuova recessione economica potrebbero continuare ad offrire guadagni interessanti.

Consigli sugli investimenti in Borsa, un test

I titoli azionari che sono stati in grado di superare i test a cui sono stati sottoposti, ovvero una flessione dei guadagni come quella che si registrò durante la crisi economica del 2008, ed uscirne vittoriosi tra quelli quotati nella Borsa di Milano non sono pochi.
I titoli quindi su cui viene consigliato di investire sono:
– Pirelli
– Prysmian
– Eni
– Telecom Italia
Questi titoli azionario hanno dimostrato di poter superare una crisi pari a quella del 2008 e meritano di essere annoverati, a pieno tittolo, tra i Consigli sugli investimenti in Borsa; ma se si guarda alle intenzioni della nuova Manovra Finanziaria che entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2012 i consigli che si possono dare sono tutt’altri. Infatti la manovra ha previsto una tassazione del 20% dai guadagni della attività finanziare, ad esclusione degli investimenti in Titoli si Stato, su cui la tassazione rimarrà invariata, e quindi al 12,5%. Quindi per Titoli di Stato e buoni fruttiferi postali non ci sarà alcuna novità in materia di tasse.

Consigli sugli investimenti in Borsa, le penalizzazioni

I Consigli sugli investimenti in Borsa che possiamo dare sono dunque diversi: le novità della Manovra spingernno molti investitori a scegliere Titolo di Stato e Buoni Fruttiferi, e alla fine è proprio quello su cui contava la manovra finanziaria, poiché tutti gli altri titoli saranno pesantemente penalizzati da queste novità. 

Un’obbligazione finanziaria che con la tassazione del 12,5% rendeva il 4,5%, ora con una tassazione del 20% rende soltanto il 3,6%, diventando meno redditizia di un titolo di Stato.Anche se il titolo di Stato avrà un rendimento lordo inferiore, al netto delle tasse farà comunque guadagnare di più.
Questo regime di imposta sarà applicato anche su altre forme di investimento, le azioni, i dividendi, gli Elf , ma anche i i fondi comuni di investimento; la nuova aliquota però non sarà applicata indifferentemente a qualsiasi investitore, bensì soltanto alle persone fisiche e ad alcuni Enti.

Se valutiamo i Consigli sugli investimenti in Borsa, dobbiamo dunque tener conto di questo tipo di tassazione sui guadagni derivati dalla finanze, che oltre a dare una spinta nell’investire in Titoli di Stato, andrà a invogliare l’investitore anche nei conti deposito vincolati (che avranno un aumento dell’interesse con tasso fisso per 2 anni, di uno 0,3%).

Per chi ha degli investimenti già in essere il consiglio principale in questo momento è quello di disinvestire soltanto ciò che è in forte perdita e non da alcuna prospettiva per il futuro, ma solo dietro consiglio di un valido consulente finanziario.
Per chi invece vuol investire liquidità in questo momento si consiglia di non investire tutto su pochi titoli, ma di diversificare gli investimenti su un ventaglio di opzioni su singoli indici geografici, un esempio concreto possono essere i piani di accumulo.