Una lieve “sforbiciata” è stata data al bonus bebé per il 2015 che non sarà più pari a 1800 euro complessivi se sfruttato per 6 mesi (ovvero 300 euro ogni mese di un arco semestrale). Renzi ha introdotto la formula degli 80 euro anche per il bonus bebé. Quindi, chi otterrà il bonus, invece che spalmarlo su 6 mesi, lo avrà su un intero anno (80*12=960 euro). Polemiche a parte, il bonus forse ci sarà ancora. Ecco come richiederlo.
Il bonus bebé 2015-2017
Bisognerà, così come si è fatto finora, fare domanda presso l’Inps per poter accedere al bonus.
Cambiano le barriere d’ingresso, dato che, sulla base della riforma Fornero, potevano accedere al bonus le mamme che non avessero optato al “congedo parentale” (periodo di pausa, in fase di lavoro dipendente durante il quale hanno diritto al 30% dello stipendio ordinario).
Ora, si tiene conto di un unico e solo requisito di sbarramento: il reddito del nucleo familiare. Tutte le famiglie il cui reddito complessivo non superi i 90.000 euro può presentare la domanda.
Da un certo punto di vista, ci si attende per una soglia, comunque elevata, una “valanga” di domande, dall’altra si deve tenere conto anche di un altro aspetto: la consistente riduzione del tasso di natalità, fermo restando che il bonus bebé è riservato anche ai bimbi adottati. L’anno di competenza per poter accedere al bonus bebé si estenderà per tutto il 2015, il 2016 ed il 2017.
Siamo ancora nelle “more” del disegno definitivo di legge per accertare se vi saranno cambiamenti anche in ordine al tipo di spese ammesse per la copertura, tenuto conto che 80 euro al mese, rispetto a 300 euro (seppur su soli 6 mesi) sono ben poche anche per pagare il solo asilo nido. Quindi, molto probabilmente, non si porranno vincoli di destinazione di spesa e saranno liberamente fruibili dal neo-genitore (biberon, pannolini, omogeneizzati, tutine di ricambio).
80 euro non fanno la differenza ma ottenerle è meglio che non averle. Quindi, c’è attesa per cominciare a presentare la prima domanda già dall’anno prossimo (i figli devono essere nati o adottati dal 1° gennaio 2015 sino al 31 dicembre 2017).
D’altronde, ci sono incertezze sul fatto che il bonus ci sarà perché le forze politiche sono sempre in dissidio anche su quale sia il target del bonus. Uno degli argomenti “bollenti” è rappresentato dal fatto che non si vorrebbe che il bonus bebé fosse anche per gli immigrati. Ma a noi ciò sembra molto irrilevante, o meglio ancora inconsistente. Tolto il fatto che le priorità forse su cui discutere sono molte altre.