Cosa sono e perché conviene acquistare BTP italiani
I BTP italiani, i cosiddetti Buoni del Tesoro Poliennali, sono certificati di debito con scadenza a tre, cinque, sette, dieci, quindici o trent’anni (il medio-lungo termine in cui viene emessa l’obbligazione deve risultare infatti superiore all’anno).
La cedola di pagamento è annuale, ma suddivisibile in due semestri, mentre il rendimento è determinato dal tasso fisso che caratterizza la cedola e dalla differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso (fonte: www.wikipedia).
Alla scadenza, chi ha deciso di acquistare BTP italiani riceve un rimborso uguale al valore nominale dei titoli posseduti. Trattandosi di un Titolo di Stato, si basa ovviamente su un taglio minimo di 1.000 euro o su un multiplo di esso.
Perché conviene acquistare BTP italiani
E’ bene precisare che acquistare BTP italiani equivale comunque a fare un investimento di un certo valore, e come ogni investimento che si rispetti, comporta un certo fattore di rischio, nonostante la possibilità di rimborso. A correre maggiori pericoli, sono ovviamente gli investimento a lungo termine, anche se sono proprio questi ultimi a prevedere un rendimento con scadenza al netto più alto. Un rendimento con scadenza a giugno 2012, infatti, può comportare un rendimento netto superiore al 2% e sfiorare il 3,44% se presenta una scadenza a novembre 2013. In base alla data di scadenza, però, si possono sfiorare rendimenti pari anche al 4%, al 5%, 6% e via dicendo.
Il rischio maggiore che è possibile correre quando si decide di acquistare BTP italiani è quello relativo al mercato e alla volatilità del prezzo di un titolo in caso di vendita prima della scadenza.