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Certificazione ritenute

certificazione ritenuteCertificazione ritenute: parliamo delle conseguenze del contratto di collaborazione occasionale. Infatti, la società deve destinare entro un anno dalla firma di contratto di collaborazione occasionale la ritenuta d’acconto all’agenzia delle entrate con il modello 770, destinato a questa forma di pagamento. La certificazione ritenute data dall’agenzia delle entrate dopo i pagamenti effettuati dovrà essere conservata in caso di un controllo fiscale per quella società. La certificazione ritenute diventa quindi uno strumento molto importante per la lotta contro il lavoro nero e, più in generale, contro l’evasione fiscale. Vediamo allora come funziona la certificazione ritenute.

Come richiedere la certificazione ritenute

Chi ha effettuato un lavoro presso una società con un contratto di collaborazione occasionale deve sapere che la certificazione ritenute deve arrivare a mezzo posta dopo la scadenza dei termini per questo tipo di pagamenti da parte delle società, che sono tenute ad inviare l’originale e non la copia della certificazione ritenute. Inoltre, le stesse società devono sapere che pagare la ritenuta d’acconto conviene, in quanto questa può essere soggetta a detrazioni al momento della dichiarazione dei redditi. Se la società non ha inviato nulla, può sempre motivare la ritenuta d’acconto e il contratto di collaborazione occasionale in seguito ad una visita fiscale per il controllo dei contratti di lavoro presentando la fattura che mostra la ritenuta d’acconto, i pagamenti effettuati in favore del proprio collaboratore a mezzo bonifico e/o Internet, il contratto di collaborazione occasionale dove il collaboratore afferma di averi ricevuto i pagamenti. Il modulo per la certificazione ritenute può essere facilmente rintracciabile online o in formato .doc o in formato .pdf modificabile con i dati personali del collaboratore e della società.

La certificazione ritenute serve?

Se si verificasse una visita fiscale, la certificazione ritenute sarebbe uno dei primi documenti che gli incaricati dell’agenzia delle entrate andrebbero a cercare in una società (in quanto il lavoro oggi o è occasionale, oppure è nero, quindi frutto di evasione fiscale).

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