La cessione del quinto Inpdap è una forma di finanziamento destinata esclusivamente ai dipendenti pubblici dello Stato Italiano, ma da qualche tempo estesa anche ai cosiddetti soggetti Inpdap, ovvero dipendenti pubblici e pensionati Inpdap.
La caratteristica fondamentale per ottenere questo tipo di prestito personale per i dipendenti pubblici e statati è quella di essere stati assunti a tempo indeterminato con anzianità pari a minimo 3 mesi. Nonostante sia stata estesa anche ai pensionati, in questo caso i costi di assicurazione oltre gli 80 anni potrebbero essere talmente elevati da superare i benefici ottenuti dalla cessione del quinto Inpdap.
Come funziona la cessione del quinto Inpdap?
La cessione del quinto Inpdap, consente al lavoratore di ottenere una cospicua somma di denaro in tempi brevi.Come suggerisce il nome, indica qual è l’importo massimo mensile di restituzione del prestito: ogni rata, infatti, non può superare un quinto dello stipendio o della pensione Inpdap, a seconda della situazione lavorativa del soggetto. Tale restituzione avverrà direttamente in busta paga o tramite cedolino Inpdap mentre la durata del prestito può invece variare tra i 3 e i 10 anni.
La cessione del quinto Inpdap garantisce due polizze assicurative che per legge sono obbligatorie: il “rischio vita”, protegge il richiedente nel caso di invalidità permanente e gli eredi nel caso di scomparsa di chi chiede il prestito, e il “rischio perdita di impiego” in caso di licenziamento.
Altre informazioni sulla cessione del quinto Inpdap
La modalità di richiesta prevista per la cessione del quinto Inpdap è on-line, tramite la compilazione di un modulo digitale: il denaro del prestito è sempre disponibile dopo 20 giorni dalla richiesta e il tasso resta fisso per tutta la durata del prestito. Le modalità di erogazione previste sono l’assegno circolare o il bonifico bancario ordinario.
Per chi ha già usufruito della cessione del quinto Inpdap è disponibile un’altra tipologia di prestito personale chiamata “doppio quinto” o prestito delega: anche in questo caso, rate e tasso sono fissi per tutta la durata del prestito, che varia ancora una volta dai 36 ai 120 mesi.