Istituzione e significato del Fondo Italiano d’Investimento
Come leggiamo dal sito internet dedicato, il Fondo Italiano d’Investimento è una società costituita il 18 marzo 2010, “su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di alcune Banche Sponsor e associazioni di categoria“.
Nello specifico, tra le banche e le associazioni che partecipano al perseguimento di quelli che sono gli obiettivi previsti dal Fondo Italiano d’Investimento troviamo:
– l’Associazione Bancaria Italiana
– Cassa Depositi e Prestiti Società per Azioni
– Banca MPS S.p.A.
– Confindustria
– l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A.
– Intesa San Paolo S.p.A.
– Unicredit S.p.A.
Ma vediamo di seguito quali sono gli obiettivi principali del Fondo Italiano d’Investimento.
Qual è il progetto del Fondo Italiano d’Investimento
Sempre attenendoci a quanto leggiamo dal sito internet dedicato, l’obiettivo del Fondo Italiano d’Investimento è quello di allargare il numero delle aziende di media dimensione,“incentivando i processi di aggregazione tra le imprese minori”.
In questo modo, infatti, esse saranno “maggiormente competitive anche sui mercati internazionali”.
Come funziona il Fondo Italiano d’Investimento
Il Fondo Italiano d’Investimento intende realizzare quanto premesso per mezzo di una serie di interventi e investimenti nel capitale di rischio, cosicché esse possano crescere nel tempo.
Oltre a ciò, il Fondo Italiano d’Investimento garantirà assistenza in quelle che sono le operazioni di replacement e management.
Affinché un’azienda possa essere sostenuta dal Fondo Italiano d’Investimento sono necessari requisiti ben precisi. Nello specifico, essa deve possedere un fatturato minimo di 10 milioni di euro e godere così di una “buona solidità patrimoniale”. E’ inoltre gradita la presenza di “interessanti prospettive di sviluppo, anche a livello internazionale” e rappresenterà un valore aggiunto la gestione familiare dell’azienda, “in presenza di ricambio generazionale o imprenditoriale”, oltre all’impiego da parte di quest’ultima di “processi e tecnologie avanzate ed innovative”.
Il Fondo Italiano d’Investimento non investirà invece in società speculative, start-up, imprese immobiliari, imprese in crisi, imprese finanziarie o imprese coinvolte in procedure concorsuali.
Maggiori informazioni in merito al Fondo Italiano d’Investimento sono disponibili sul sito internet ufficiale.
(fonti:
www.wikipedia.org
www.fondoitaliano.it)