I contributi cocopro sono una delle argomentazioni più interessanti nell’ambito della disciplina giuslavoristica del nostro ordinamento. O meglio, forse, a ben guardare i contributi cocopro non rientrano esclusivamente nell’area di competenza del diritto del lavoro ma travasano per forza di cosa anche in un ambito squisitamente economico e fiscale. Del resto la fiscalità e il costo fiscale del lavoro sono argomentazioni che sono quasi sempre di moda e che tornano in auge in maniera ciclica a seconda del governo che è in carica e della sua nuova visione del mondo del lavoro, del costo del lavoro e, naturalmente, anche dei contributi cocopro e non solo. E conviene informarsi anche su Cocopro Contributi 2013, Cocopro da Lordo a Netto, Contributi INPS Co Co Co, Contributi C o C o C O, Contratto a Progetto Contributi Previdenziali, Contributi Pensione Cocopro.
I contributi cocopro: la disciplina
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a esaminare con maggiore precisione a cosa è giusto fare riferimento ogni qual volta si parla e si sente parlare di contributi cocopro. La prima considerazione da fare è che i contributi cocopro non rappresentano una grossa specificità nell’ambito di questa particolare tipologia di contratto di lavoro in quanto non si fa troppa fatica a notare che le particolarità del contratto di lavoro cocopro sono altre rispetto al versamento del contributi. In altre parole stiamo dicendo che il versamento dei contributi cocopro non è molto differente da quello che disciplina il costo del lavoro in altri tipi di contratto.
I contributi cocopro: come si versano
Nella fattispecie, di fatto, vediamo cosa accade: il pagamento dei contributi cocopro è, come nel caso di tanti altri contratti di lavoro, suddiviso tra le due parti in causa, vale a dire tra il datore di lavoro e il lavoratore dipendente che ha firmato il contratto cocopro in questione. La suddivisione nel versamento dei contributi cocopro, ovviamente, in maniere intuibile, non è suddivisa tra lavoratore dipendente e datore di lavoro in misura uguale in quanto i due terzi del totale spettano al datore di lavoro mentre il restante 33 per cento è di competenza del lavoratore dipendente. E i contributi cocopro, nella loro totalità, vengono versati ad una cassa mutua di categoria come prescritto dalla disciplina sui contributi cocopro.