La sanatoria cartelle Equitalia è oggi al centro dell’attenzione mediatica sia sui giornali e sui siti di informazione specializzati che nel dibattito generico. E l’interesse enorme che c’è nei confronti della sanatoria cartelle Equitalia deriva da una lunga serie di ragioni che vanno dal grosso numero di cittadini contribuenti interessanti o comunque più o meno direttamente o indirettamente coinvolti dalla sanatoria cartelle Equitalia fino a tutti coloro che se interessano per approfondire semplicemente la questione. Una questione, quella della sanatoria cartelle Equitalia, che, ad onor del vero, almeno per il momento, appare di soluzione più facile rispetto a quanto potevamo immaginarci. E occorre quindi informarsi anche su Condono Cartelle Equitalia, Sanatoria Cartelle Esattoriali, Notizie Equitalia 2013, Legge Stabilità Condono Equitalia, Decreto Equitalia.
Cos’è la sanatoria cartelle Equitalia: come funziona
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che potranno esserci più di aiuto nel corso della nostra disanima, sintetica per le ben note ragioni di spazio, in tema di sanatoria cartelle Equitalia. E, quindi, a questo punto, il nostro obiettivo iniziale è quello di comprendere che cosa è la sanatoria cartelle Equitalia e qual è il suo ambito di applicazione. La sanatoria cartelle Equitalia è una possibilità per i contribuenti che hanno ricevuto cartelle Equitalia di pagare quanto dovuto senza interessi: né interessi di mora né interessi di ritardata iscrizione a ruolo.
Cos’è la sanatoria cartelle Equitalia: i requisiti
Ovviamente, in maniera intuibile, la sanatoria cartelle Equitalia è una vera e propria deroga rispetto alla disciplina consueta e, proprio in quanto tale e proprio perché si tratta di una vera e propria possibilità di risparmio per i contribuenti moroso, la sanatoria cartelle Equitalia ha determinate restrizioni. In primo luogo coloro che aderiscono alla sanatoria cartelle Equitalia dovranno pagare in un’unica soluzione senza poter ottenere rateizzazioni di sorta e hanno tempo fino al prossimo 28 febbraio. Inoltre, le cartelle che sono oggetto della sanatoria cartelle Equitalia sono quelle precedenti allo scorso 31 ottobre. Rientrano nella sanatoria cartelle Equitalia: tributi erariali e tributi non erariali (multe e bollo auto), non rientrano somme derivanti da condanna della Corte dei Conti, tributi richiesti da Inps o Inail e tributi locali non riscossi da Equitalia.