Nel corso del nostro articolo di oggi, passeremo in rassegna quelle che sono le obbligazioni BEI, descrivendo nei dettagli in cosa esse consistano, come si possa fare a scegliere le migliori e quale fattore di rischio possa essere realmente rappresentato da questa particolare tipologia di investimento (definita da sempre come molto sicura).
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Le obbligazioni BEI: cosa sono e come scegliere le migliori
Le obbligazioni BEI, o European Investment Bank se si scioglie l’anagramma inglese, rappresentano dei particolari titoli obbligazionari che la Banca Europea degli Investimenti (la BEI, appunto) emette al fine di favorire determinati Investimenti e finanziare così progetti in ambito europeo. Insignita del massimo giudizio di rating (Aaa/AAA) da tutte le agenzie internazionali, la BEI non ha mai oscillato, neanche durante i periodi di crisi più nera, e non ha mai perso quella che è la fondamentale e imprescindibile fiducia da parte dei mercati. Tra le caratteristiche più peculiari delle obbligazioni BEI possiamo notificare un livello di liquidità decisamente rilevante e una consistente variegatura di obbligazioni emesse (esse sono disponibili infatti in varie tipologie di valuta, a cedola variabile o fissa).
Ma quali sono le più importanti obbligazioni BEI? Quali le più sicure e come fare a scegliere per il meglio il tipo di investimento per cui optare?
Ve lo spieghiamo di seguito!
Tutte le obbligazioni BEI: scegliere in sicurezza il proprio investimento
Prima di optare per un investimento piuttosto che per un altro, è bene conoscere a fondo le obbligazioni BEI e il grado di rischio che ognuna di esse comporta.
Nonostante infatti l’assoluta affidabilità della Banca Europea degli Investimenti e nonostante il supremo giudizio che essa può vantare nel campo economico e finanziario internazionale, le obbligazioni BEI possono rivelarsi più o meno sicure in base alla specifica tipologia che le va a rappresentare.
Per cominciare, infatti, sembrano essere maggiormente sicure le obbligazioni BEI di tipo ordinario (hanno scadenze a 5 0 7 anni e sono sempre legate alla congiuntura economica).
Al contrario, possono rappresentare un fattore di rischio più consistente i BEI strutturati, legati cioè a determinati e precisi parametri. Le obbligazioni BEI a cedola variabile, poi, sono caratterizzate da rendimenti non preventivabili poiché legate a delle variabili rese note nel momento in cui viene effettuata l’emissione.
Ancora, possono essere maggiormente rischiose le obbligazioni BEI in valuta estera (la variabile del cambio, infatti, può far registrare velocemente una perdita) e le obbligazioni BEI indicizzate all’inflazione (le cui cedole sono definite in base al tasso dell’ inflazione e all’integrazione di uno spread).