Prima di descrivere il modo in cui viene effettuato il calcolo della tassazione separata, cerchiamo di inquadrare l’argomento in un contesto un po’ più ampio e cerchiamo di capire meglio in cosa esso consista e su quali parametri si basi.
TFR e calcolo della tassazione separata
A tal proposito, cominciamo il nostro discorso dicendo che, in caso di licenziamento o presentate dimissioni (ma anche qualora il lavoratore raggiunga i requisiti necessari per andare in pensione), è necessario provvedere a quello che tutti conosciamo come TFR, il trattamento di fine rapporto che spetta al lavoratore stesso nel momento in cui smette di lavorare.
Come probabilmente già saprete, al suddetto trattamento di fine rapporto viene imposto il calcolo della tassazione separata. Essa fa capo ai redditi percepiti in un determinato periodo di imposta (ma maturati nell’anno precedente o nel corso di svariati anni) e comprende tutto ciò che sia stato percepito dal lavoratore.
Scendendo nei dettagli, il calcolo delle imposte relative al TFR avviene in maniera differente rispetto a quanto accade con gli altri redditi imponibili. Tale calcolo, infatti, va ponderato anche in base alla durata del rapporto lavorativo in questione.
Il calcolo della tassazione separata
Fatta la dovuta premessa, vediamo a questo punto come procedere in merito a quello che è il calcolo della tassazione separata.
Tornando un momento al TFR, infatti, l’ammontare del trattamento di fine rapporto deve essere calcolato sommando la retribuzione annua e dividendola per 13,5. Fatto ciò, è necessario moltiplicare quanto ottenuto per l’indice di rivalutazione (cambia annualmente), al quale va aggiunto un 1,5% fisso.
Passaggio successivo, è determinare la base imponibile totale del TFR, che dal 1° gennaio 2001 viene determinata solamente per quanto concerne la quota capitale.
Calcolata la base d’imposta, è necessario proseguire con il calcolo della tassazione separata applicando alla base d’imposta l’aliquota unica. Partendo dalla tassazione IRPEF versata negli ultimi 5 anni lavorativi, si può determinare la propria soglia di aliquota. Secondo quanto stabilito dall’articolo 19 TUIR, l’aliquota IRPEF può essere ridimensionata di 70 euro per redditi non superiore ai 7500 euro e di 50 euro per redditti superiori a 28000 euro.
Fatto ciò, si potrà concludere il calcolo della tassazione separata del TFR applicando l’aliquota a quella che è l’imposta della tassazione.
