Le Euro Dollaro Previsioni 2012 spaventano il Mercato e la borsa. Infatti, l’Euro si è indebolito rispetto al dollaro, arrivando in questi giorni a poco più di 1,30 come tasso di cambio. Un trend che ci dovevamo aspettare dato che, nonostante la crisi finanziaria investe gli stati occidentali, l’Euro era al di sopra del dollaro solo per il fatto di essere un’unica moneta nel Mercato internazionale, trascinata anche dall’affidabilità dei titoli tedeschi. Una situazione che, in tempi di crisi finanziaria, non poteva durare a lungo, come invece ritenevano possibile tutti gli economisti francesi e tedeschi, sicuri del nuovo asse economico Parigi-Berlino.
Euro Dollaro Previsioni 2012: ecco cosa ci aspetta
Infatti, i flussi di contanti in borsa e la vendita dei titoli europei doveva già dare un segnale d’allarme (forse l’Europa era troppo impegnata a vedere i guai italiani invece di alzare la testa…). Le Euro Dollaro Previsioni 2012 diventano meno rosee: si pensa che da questo market di investimenti la BCE dovrà alzare il costo del denaro sopra la soglia dell’1%. In questo modo le Euro Dollaro Previsioni 2012 dovrebbero stabilizzarsi sul Mercato. In borsa, invece, la preoccupazione maggiore è Piazza Affari, che consente di guadagnare a due velocità: sicuramente ci sarà la corsa ai titoli di stato americani, considerati ora una risorsa finanziaria notevole. In più, un aumento del costo dei contanti significa anche un interesse maggiore applicato sul prestito e un rincaro dell’iva già annunciato dal Governo.
Euro Dollaro Previsioni 2012: chi ci guadagna da questo cambio
Naturalmente, in ogni operazione c’è sempre qualcuno che riesce a guadagnare. Si tratta di chi ha già acquistato i titoli di stato americani a bassissimo prezzo e che ora potrebbe trovarsi a rivendere gli stessi titoli a più del doppio. Sarà comunque uno strumento limitato: d’altro canto la crisi finanziaria non ha reso l’Euro una moneta inferiore rispetto al dollaro sul Mercato, quindi è molto probabile, stando alle Euro Dollaro Previsioni 2012, che il tasso di cambio resti stabile.