Non di rado accade che un cliente sia impossibilitato a pagare pronta cassa per le prestazioni svolte dal professionista o dall’azienda a cui si è precedentemente rivolto. Negli odierni tempi di crisi economica, soprattutto, incappare in un debitore insolvente è una prassi non del tutto straordinaria.
Poiché però avere la possibilità di riscuotere il prima possibile la propria parcella è un diritto assoluto per ogni lavoratore che abbia svolto il suo compito, vogliamo fornirvi in questo articolo qualche indicazione per recuperare il credito che il vostro cliente vi deve, a cominciare dal sollecito di pagamento.
In particolare, vi presentiamo di seguito il Fac Simile sollecito di pagamento fattura.
Fac Simile sollecito di pagamento fattura: la prima lettera
Il primo sollecito di pagamento fattura può essere inviato per raccomandata o anche per fax. Eventualmente si può parimenti sollecitare il cliente insolvente tramite una telefonata, ma se intendete rivolgervi al mezzo scritto, ecco il Fac Simile sollecito di pagamento fattura.
In alto a destra, per cominciare, inserite i vostri dati: il vostro nome o quello della vostra ditta, l’indirizzo dove ha sede la vostra attività o il vostro studio e i recapiti telefonici o di posta elettronica presso cui il cliente potrà rintracciarvi velocemente.
A sinistra, invece, date vita al corpo della lettera, esordendo con l’oggetto del vostro fax o della vostra raccomandata.
Es:
(Città, data)
All’attenzione del Signor …….
OGGETTO: Sollecito di pagamento fattura
Di seguito, andate al punto del vostro sollecito di pagamento fattura:
Gentile cliente, siamo spiacenti di informarla che da una verifica della nostra contabilità risulta che non sono state ancora da voi pagate alcune fatture ormai scadute.
(elenco delle fatture)
Vi preghiamo dunque di rimediare al più presto.
(fornite le coordinate relative alle modalità di pagamento)
Cordiali saluti,
(Firma)
Fac Simile sollecito di pagamento fattura: la seconda lettera
Qualora, trascorso del tempo dal vostro primo sollecito di pagamento, il cliente non abbia ancora corrisposto la quota dovuta, potete ricorrere a una seconda lettera in cui specificate che, se il debito resterà ancora insoluto alla scadenza di una determinata data, dovrete ricorrere alle vie legali.
Ecco di seguito il Fac Simile sollecito di pagamento fattura per quanto riguarda la seconda lettera.
Rispettando l’impostazione del Fac Simile sollecito di pagamento fattura precedente, potreste costruire il testo della vostra lettera in maniera simile:
Gentile cliente,
Nonostante il ns. precedente sollecito del……., l’importo di euro……. per le seguenti fatture
(elenco fatture + interessi di mora)
non è ci è stato ancora da Voi corrisposto
Qualora non abbiate regolarizzato la vostra posizione entro……. gg dal ricevimento della presente lettera, dovremo purtroppo procedere per vie legali.
Cordiali saluti
(Firma)