La Pubblica Amministrazione passa alla fattura elettronica in PDF, come da decreto dell’Aprile scorso. Ecco cosa cambia con la fattura elettronica in PDF nei rapporti tra la P.A. e la piccola e media impresa.
La fattura elettronica in PDF: seconda innovazione dopo la PEC
Addio al vecchio cartaceo nella Pubblica Amministrazione anche su documenti come le fatture: i fornitori dovranno infatti inviare dal 23 Maggio la fattura elettronica in PDF, pena il mancato pagamento della transazione commerciale. La fattura elettronica è identica in tutto e per tutto alla comune fattura: l’unica differenza è che ogni ente della Pubblica Amministrazione avrà un codice, che dovrà essere inserito nella fattura elettronica in PDF prima di inviarla. La fattura elettronica va utilizzata per legge sia dalla P.A. che deve inviare, sia dal fornitore, che deve ricevere un pagamento. In questo modo, si cerca di eliminare un po’ di scartoffie. Una rivoluzione, quella della fattura elettronica, che si affianca alla PEC (ovvero alla Posta Elettronica Certificata) che è obbligatoria anche per i liberi professionisti. Solo una volta ricevuti i documenti in modalità file, sarà possibile effettuare la transazione. Si tratta anche di un sistema per scoraggiare l’uscita illecita di contante dalle casse dell’Erario: tutto quello che arriva agli enti pubblici deve uscire tale e quale nell’importo e la fattura elettronica rende i controlli ancora più veloci.
Mentre per i fornitori l’obbligo è già partito, per la Pubblica Amministrazione il decreto di Aprile 2013 dà tempo fino a 12 mesi (24 nel caso di enti come l’Istat). Inoltre, gli enti territoriali dovranno aspettare nuove disposizioni dal Ministero dell’Economia prima di partire con la fattura elettronica in PDF. Anche per Inps, Inpdap e casse dei professionisti si dovranno aspettare i 24 mesi, ma almeno questo darà agli italiani modo di adeguarsi con le nuove procedure informatiche messe a disposizione dagli enti pubblici.
La Pubblica Amministrazione si rinnova con la fattura elettronica
La Pubblica Amministrazione si rinnova con la fattura elettronica in PDF, ma per questa innovazione dovremo comunque aspettare che la farraginosa macchina italiana si metta in moto e dia finalmente allo strumento elettronico l’importanza che merita, magari anche rischiando di velocizzare un po’ pagamenti e procedure.