I finanziamenti senza busta paga esistono. L’esempio di finanziamenti senza busta paga più diffusi in Italia in questo momento sono i finanziamenti senza busta paga assicurati da catene commerciali di ampia diffusione come, in primo luogo, i finanziamenti senza busta paga di Expert. Iniziamo però col dire che il finanziamento di per sé è un prestito e, in quanto tale, occorre che colui che lo richiede offra delle garanzia al creditore di turno. E la forma di garanzia più logica e diffusa è la busta paga. Ciò per capire che i finanziamenti senza busta paga sono delle eccezioni al normale svolgimento dell’attività finanziaria e ancor più creditizia.
Qual è il meccanismo dei finanziamenti senza busta paga?
I finanziamenti senza busta paga sono destinati ai senza lavoro e quindi, in senso lato, a tutti coloro che non hanno possibilità di dimostrare il proprio reddito. La concessione di un finanziamento senza busta paga può avvenire la presentazione di garanzie non da parte del richiedente che, in maniera intuibile, non ha né busta paga né altra attestazioni di reddito da presentare in sede opportuna. Alla base dei finanziamenti senza busta paga vi è dunque la figura del garante che si incarica di restituire la somma pattuita o di continuare a versare le rate del finanziamento nel caso n cui il richiedente non possa farlo in prima persona.
L’offerta di Expert per i finanziamenti senza busta paga
Una nuova forma di finanziamenti senza busta paga è quella proposta da Export, la catena commerciale diffusa in tutta Italia. Si tratta di una forma di finanziamenti senza busta paga alternativa ai normali canali del credito che si concretizza attraverso la cosiddetta cartaattiva Export. Vale a dire una vera e propria carta di credito inserita nel circuito internazionale Mastercard. E’ una carta revolving che può essere considerata come una forma di finanziamenti senza busta paga perché il titolare può rimborsare le spese effettuate presso Export in rate di importo e cadenza variabili.
l’articolo non spiega però come ottenere la cartaatiiva Expert…
Chiaro ed esaudiente, ma anche qui non viene considerata la posizione di persone come me, opero in una onlus ( da 13 anni ) lasciamo stare che mi sono prodigato e continuerò a farlo fino all’ultimo dei miei giorni per il prossimo, 12 ore al giorno per 6 giorni settimanali, percepisco un rimborso spese ed emolumenti per un totale di circa 700 euro al mese, non sono tanti ma visto che di questo mio volontariato ne ho fatto la mia professione, vivo di questo, non ho alcun protesto.. nessun debito, anche nella banca dati della banca d’italia, nulla, la onlus per cui lavoro e ben disposta a certificare i miei 13 di operosità al suo interno e altrettanto ben disposta nel certificare i miei 700 euro percepiti mensilmente, adesso viene il bello… è da qualche giorno che vorrei cambiare il mio vecchio telefonino, non vorrei spendere nemmeno tantissimo… penso che al max 350 euro si trova qualcosa di buono, una rata da 35 / 40 euro al mese per me sarebbe una passeggiata, ma non ho LA BUSTA PAGA pensate che a qualcuno importi il mio stato di servizio ? i miei 55 onesti anni ? mi riderebbero in faccia, giorni fa per quel credulone che sono ( forte della divisa da soccorritore, dei miei capelli brizzolati, del mio conto corrente in tasca.. della mia conscia onestà, e del misero importo da finanziare…circa 350 euro, pronto per fornire l’iban mi avvicino al banco dei finanziamenti, avrei voluto spiegare la mia posizione… ma la prima cosa che mi è stata richiesta dopo aver detto..vorrei acquistare un telefonino… La busta paga l’ha portata !
Riepiloghiamo, sono un soccorritore e non chiedo d’essere pagato adeguatamente, sono un soccorritore e non chiedo alla persona bisognosa di aiuto del momento.. di darmi garanzia alcuna per la mia incolumità nel soccorrerla, sono un soccorritore e non ho una busta paga a mia garanzia.