Negli ultimi mesi, o forse è meglio parlare di settimane in un caso come quello che stiamo per affrontare, sempre più spesso si parla di quantitative easing, spesso noto anche come QE. A conti fatti spesso si sente parlare di quantitative easing senza un’opportuna contestualizzazione o anche al di fuori della stampa settoriale: ed è proprio per questo motivo che intendiamo soddisfare questa vera e propria necessità, almeno per coloro che si interessano di economia in senso lato, vale a dire quella di studiare più da vicino il concetto di quantitative easing o QE in modo da evitare, o comunque di ridurre al minimo, le possibili incomprensioni in materia.
Come funziona il quantitative easing: la ricetta della BCE
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli argomenti di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di quantitative easing e non solo, un commento il nostro anche abbastanza sintetico se confrontato con la mole di informazioni relative al quantitative easing e al suo funzionamento che stiamo ricevendo negli ultimi giorni, ma che speriamo rimanga sempre e comunque sufficientemente chiaro ed esauriente per tutti coloro che ci leggono. In effetti, a livello di primo approccio al concetto di quantitative easing, la prima operazione da mettere a punto consiste nel comprendere nel territorio in cui ci muoviamo. E conviene informarsi anche su Quantitative Easing Significato, Quantitative Easing Definizione, quantitative Easing Fed.
Come funziona il quantitative easing: l’alleggerimento quantitativo
Nella fattispecie occorre sempre tenere a mente che quando parliamo di quantitative easing ci troviamo nel terreno delle scelte di politica monetaria, terreno dunque proprio della Banca Centrale Europea, del suo board di direzione e delle parole del presidente Mario Draghi. A conti fatti il quantitative easing è un’operazione di alleggerimento quantitativo attraverso cui una banca centrale (la BCE nella fattispecie) compra titoli di Stato e securities allo scopo di immettere liquidità sul mercato finanziario. In effetti la BCE si appresta a compiere le stesse operazioni che negli ultimi anni ha messo a punto, con ottimi risultati a dire il vero, la Federal Reserve. Il tema forte per i prossimi mesi sarà dunque anche il percorso inverso messo a punto da BCE e FED: quantitative easing da una parte, tapering dall’altra.