Guadagnare con il vino: con la crisi economica, il bene rifugio ha assunto caratteristiche diverse, arrivando all’enogastronomia. Scopriamo l’investimento.
Guadagnare con il vino: un bene rifugio particolare
Un investimento particolare quello nel mercato del vino, che può essere diviso in tre categorie:
1) L’investimento diretto nelle bottiglie d’annata. Guadagnare con il vino significa seguire le aste e cercare vini cosiddetti “d’annata”, che nascondono un valore storico oltre che qualitativo. Investire in questo modo significa utilizzare gli stessi metodi di un’asta di quadri prestigiosi: si acquistano per poi rivenderli quando si rialzerà il prezzo nel mercato del vino.
2) L’investimento nelle attività agricole. Il vino rappresenta da sempre un settore di punta del nostro Paese e promette alti rendimenti a chi sceglie di guadagnare con il vino investendo in un’azienda già avviata, ma che risente della scarsa attenzione dei media e della politica. Diventando un socio di un’attività vinicola, sarete attivi nel settore e potrete ottenere nel giro di un anno un rendimento sicuro con azioni ed obbligazioni.
3) L’investimento diretto. Molti scelgono di guadagnare con il vino tornando alle origini, cioè aprendo un appezzamento di terreno e inserendosi nei consorzi, che danno la possibilità di vedersi certificato il proprio prodotto, soprattutto in alcune zone dell’Italia a denominazione di origine protetta in fatto di vino.
Qualunque sia la vostra scelta, sappiate che guadagnare con il vino significa puntare su un bene rifugio, al pari di un immobile o di un lingotto d’oro. La flessione si farà più sentire nelle aste, mentre l’investimento nelle attività agricole potrebbe riservare gradevoli sorprese, soprattutto se si gira un po’ per gli eventi riservati al mondo del vino.
Un investimento da non perdere dal punto di vista del rendimento
Gli italiani sanno che il vino è un’opportunità che traina l’Economia del nostro Paese, ma quanti di noi avrebbero pensato a questo nostro prodotto tipico come bene rifugio? Secondo voi, l’investimento premia? Al via ai commenti!