I consumi del Natale 2012 sono stai i peggiori degli ultimi anni. Nella classifica di settore i consumi del Natale 2012 sono all’ultimo posto addirittura nell’arco di tutto l’ultimo decennio. La afferma il Codacons che, come ogni anno, stila la classifica dei consumi del Natale.
I consumi del Natale nei diversi settori
In merito ai consumi del Natale 2012 il Codacons ha preso in esame differenti settori quali ad esempio la consueta corsa al regalo, le spese per la casa, ma anche la quota che ogni famiglia italiana ha investito in viaggi e servizi relativi al turismo, settore che spesso aveva trainato i consumi del Natale.
Le famiglie e i consumi del Natale 2012
Dagli studi del Codacons sui consumi del Natale 2012 si evince che “le famiglie hanno fortemente tirato la cinghia, riducendo il numero di regali e la loro entità, e tagliando anche sulle spese per la casa, spesso riciclando gli addobbi degli scorsi anni”.
Nella crisi dei consumi del Natale 2012 non tutti settori sono andati allo stesso modo: possiamo infatti sottolineare che c’è stata una forte flessione nell’ambito dei regali – con picchi del meno 20% per quanto riguarda i consumi del Natale per l’acquisto di abbigliamento, calzature, arredamento e oggettistica per la casa. Altro settore fortemente in calo quello che riguarda viaggi, turismo e ristorazione che ha segnato una flessione del 15%.
Unico settore che non ha conosciuto crisi nell’ambito dei consumi del Natale 2012 è stato quello dell’elettronica, dell’informatica e dell’high-tech.