Il bollo ciclomotore rappresenta una di quelle operazioni cui provvedere per poter essere in regola e non incappare nelle più classiche sanzioni previste dal nostro codice delle strada. A pensarci bene, si tratta di una vera e propria tassa secondo molto addetti ai lavori e, proprio in quanto tale, rappresenta uno di quegli obblighi cui provvedere senza poter discutere più di tanto. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni elementi di base relativi al bollo ciclomotore. Vale a dire al suo pagamento e alle categorie di guidatori che sono tenuti a pagare il bollo ciclomotore e chi non è obbligato a farlo. Informandoci anche su Agenzia Delle Entrate Bollo Ciclomotori, Importo Bollo Ciclomotori, Pagare Bollo Ciclomotori, ACI Bollo Ciclomotori, Bollo Motocicli, Calcolo Bollo Ciclomotore.
Il bollo ciclomotore: la legge
Gli elementi alla base della disciplina del pagamento del bollo ciclomotore presenti all’interno del nostro codice della strada sono abbastanza semplici da rilevare. Perché, di fatto, sono abbastanza intuitivi. Ma non per questo bisogna abbassare la guardia proprio per non incappare in multe salate. La prima considerazione da fare in merito agli obblighi relativi al bollo ciclomotore sono quelli che riguardano la definizione stessa di ciclomotore. Sono infatti due i criteri presenti all’interno del nostro codice della strada in base ai quali un mezzo a due ruote può essere considerato un ciclomotore e d essere soggetto al bollo ciclomotore. Si tratta di mezzi che hanno una velocità non superiore ai 45 km/h e che hanno un motore di cilindrata non superiore ai 50 cc.
Il bollo ciclomotore: pagamento e durata
Il pagamento del bollo ciclomotore deve essere effettuato solo se il ciclomotore in questione verrà utilizzato sulla pubblica strada ed ha una durata annuale da gennaio a dicembre. La questione della durata del bollo ciclomotore è da comprendere meglio: infatti non ha durata di 365 giorni ma di un anno solare e quindi scadrà sempre e comunque il 31 dicembre successivo alla data di pagamento, anche se avessimo pagato poche settimane prima. Inoltre, vige l’obbligo di presentare ai vigili al posto di blocco il tagliando di pagamento del bollo ciclomotore ma non c’è l’obbligo di conservare quello degli precedenti.