Il ravvedimento operoso IMU: che cos’è e come si effettua il calcolo del ravvedimento operoso IMU
Col ravvedimento operoso IMU (e a tal proposito, leggete di seguito come effettuare il calcolo del ravvedimento operoso IMU), ci si può mettere in regola nel caso in cui, nonostante la scadenza dell’imposta, non si sia ancora provveduto col pagamento.
Online, potrete ovviamente ricorrere a degli appositi calcolatori ma anche nel corso di questo articolo potrete scovare info e dettagli in merito al calcolo del ravvedimento operoso IMU, alle sue caratteristiche e, di conseguenza, all’utilità del provvedimento.
Detto ciò, se siete interessati all’argomento, o se la cosa vi riguarda direttamente, continuate a leggere e ne saprete qualcosa in più.
Cosa c’è da sapere sul calcolo del ravvedimento operoso IMU
Già in un precedente articolo (cliccate qui per esservi direttamente rimandati), avevamo accennato al calcolo del ravvedimento operoso IMU e, a proposito del provvedimento, avevamo detto: “per chi paga l’IMU in ritardo sono previste sanzioni ben precise e talvolta piuttosto ingenti.Ma prima di definire quali siano, esattamente, le multe applicate per chi paga l’IMU in ritardo, dobbiamo introdurre l’importante provvedimento che fa capo al nome di ravvedimento operoso. A tal proposito, l’utente può regolare la sua posizione “ammettendo” l’eventuale ritardo prima di un eventuale accertamento fiscale (che, lo sottolineiamo, può avvenire in qualunque momento) e risparmiando qualcosa su quella che, normalmente, sarebbe la sanzione da applicare (pari esattamente al 30% dell’importo)”.
Fin qui, sembra tutto abbastanza chiaro. Saltate allora al prossimo e ultimo paragrafo e approfondite la questione relativa al calcolo del ravvedimento operoso IMU.
Come effettuare il calcolo del ravvedimento operoso IMU
Sempre da quanto scrivevamo nel nostro precedente articolo, chi si avvale del ravvedimento operoso IMU può risparmiare moltissimo rispetto al pagamento di quella che sarebbe la sanzione applicata per il mancato versamento.
Ma come procedere al calcolo del ravvedimento operoso IMU? Ve lo dicevamo qualche tempo fa e ve lo ripetiamo di seguito: “ricorrendo al ravvedimento operoso […] è possibile “risparmiare” qualcosa regolarizzando la propria posizione: entro 14 giorni dal termine ultimo di pagamento e pagando una sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo (più interessi); del 3% sull’importo totale (più interessi) entro 30 giorni; del 3,75% (più interessi) entro l’anno”.