Come tutti ben saprete, a partire dal 14/09/2011, la procedura di invio telematico del certificato di astensione dal lavoro per causa di malattia è diventato definitivamente obbligatorio Di conseguenza, già da qualche tempo il lavoratore non deve più preoccuparsi di presentare nulla di cartaceo al suo datore di lavoro, in quanto tutto avviene automaticamente attraverso una transizione dal medico all’Inps e dall’Inps al datore.
Il certificato di malattia telematico Inps, infatti, viene immediatamente trasmesso dall’istituto di previdenza e, per il lavoratore assente, resta la semplice cura di comunicare al proprio medico tessera sanitaria e indirizzo di reperibilità (se diverso da quello di residenza o di domicilio comunicato). Il lavoratore, inoltre, può richiedere il numero di protocollo che identifica il suo certificato di malattia telematico Inps e copia cartacea dello stesso. Resta invariato, ovviamente, il dovere di comunicare tempestivamente al datore di lavoro la propria assenza per malattia.
La gestione online del certificato di malattia telematico Inps
Direttamente sul sito dell’Istituto, alla voce “Servizi online”, sarà possibile controllare e gestire il proprio certificato di malattia telematico Inps. Attraverso la semplice richiesta di un PIN, infatti, i datori di lavoro e i lavoratori potranno consultare e stampare tale certificato. Il lavoratore potrà anche richiedere l’invio del certificato di malattia telematico Inps alla propria casella di posta elettronica e, qualora il medico fosse per qualche ragione impossibilitato a inviare il documento tramite il web, presentarlo in versione cartacea secondo la procedura tradizionale.
Il certificato di malattia telematico Inps: cosa cambia
Il vantaggio più grande del servizio di collegamento in rete fornito ai medici, e quindi della possibilità di procedere con l’invio del certificato di malattia telematico Inps, consiste sicuramente nel fatto che molte procedure diventeranno senza dubbio più veloci e automatiche. Ai fini di una burocrazia più snella ed efficiente, dunque, l’invio del certificato di malattia telematico Inps dovrebbe aver apportato cambiamenti quasi certamente molto positivi.