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Il cud non consegnato dal datore di lavoro: che succede?

cud

Per tutti i lavoratori dipendenti, e non solo, a fini fiscali, vale a dire per la compilazione della dichiarazione dei redditi occorre compilare il cud. Ma, per compilarlo, occorre che il datore di lavoro consegni il modello cud. Eppure, qualche volta, il lavoratore dipendente può andare incontro alle evenienze del cud non consegnato dal datore di lavoro. Ovviamente se si tratta di un cud non consegnato dal datore di lavoro i problemi al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi sono tutti del lavoratore dipendente che non è in grado di presentare la documentazione corretta e necessaria.

Il cud non consegnato dal datore di lavoro: le modalità di consegna

Per quanto riguarda il cud non consegnato dal datore di lavoro occorre specificare però che, proprio a partire dall’anno in corso, nell’ambito di un ammodernamento dei processi burocratici nel nostro Paese attraverso l’informatizzazione crescente degli stessi, il cud non consegnato dal datore di lavoro può essere ottenuto on line. In effetti il datore di lavoro può avere due modalità di consegna del modello cud al proprio lavoratore dipendente in quanto o si affida alla consegna in via tradizionale del modello cud cartaceo oppure lo può inviare al suo dipendente via mail dopo essersi accertato che il dipendente è in possesso degli strumenti necessari per ricevere il modello cud.

Il cud non consegnato dal datore di lavoro: la sanzione amministrativa

Nel caso specifico di cud non consegnato dal datore di lavoro, allora il sostituto di imposta viene punito attraverso una sanzione amministrativa che può variare tra i 285,23 euro fino ai 2.065,83 euro. La medesima sanzione amministrativa, con la medesima oscillazione di importo, viene applicata anche in caso di modello cud incompleto o con dati falsi.

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