Tra quelle che sono state finora le discussioni più salienti e chiacchierate portate avanti dal nuovissimo governo tecnico presieduto da Mario Monti, spicca sicuramente il cosiddetto finanziamento pubblico ai partiti 2012.
Tra polemiche e rinvii, purtroppo, la decisione finale sembra non arrivare mai, ma anzi, pare essere altresì posticipata a dopo le prossime elezioni amministrative.
Nello specifico, sottolineiamo, per finanziamento pubblico ai partiti 2012 si intende la possibilità, per il corrente anno, che i suddetti partiti hanno di ricevere soldi dallo Stato al fine di reperite fondi che, andando ad aggiungersi alle quote d’iscrizione (e alle varie ed eventuali raccolte di fondi), permetterebbero loro di finanziare il proprio operato.
Ma vediamo, nello specifico, l’attuale situazione relativa al finanziamento pubblico ai partiti 2012.
A che punto siamo con il finanziamento pubblico ai partiti 2012
Mentre Bersani dichiara che il Partito Democratico rinuncerà alla metà di quanto del finanziamento pubblico ai partiti 2012 gli spetta, l’arrivo in parlamento della suddetta legge è prevista già per la fine del mese . Infatti, a supervisionare la disciplina dei partiti per l’attuazione dei principi di cui all’articolo 49 della Costituzione, sul loro finanziamento nonché sulle forme esistenti di finanziamento pubblico, in via diretta o indiretta, ai sindacati (come si legge da un Comunicato del Governo del 30 Aprile) è stato convocato il super tecnico Giuliano Amato (insieme a lui, come tutti saprete, avremo anche Bondi, Commissario straordinario addetto alla razionalizzazione della spesa per l’acquisto di beni e servizi, e Giavazzi col compito di fornire al Presidente del Consiglio analisi e raccomandazioni sul tema dei contributi pubblici alle imprese).
La trasparenza circa il finanziamento pubblico ai partiti 2012
Ciò che non passa inosservata, in ogni modo, è la volontà del governo tecinco di Monti di essere il più trasparente possibile nei confronti di quelle che saranno le decisioni varie ed eventuali prese in merito al finanziamento pubblico ai partiti 2012. Sul sito ufficiale del governo, infatti, è possibile apprendere in tempo reale quanto è stato fatto finora e quanto invece è in programma per le settimane a venire. E’ inoltre possibile per il cittadino, esprimere in un apposito spazio quelle che sono le personali opinioni circa il suddetto finanziamento pubblico ai partiti 2012.
fonti: www.wikipedia.org
www.it.finance.yahoo.com
www.nanopress.it
www.leggioggi.it
Per tutte le informazioni relative al finanziamento pubblico ai partiti 2012 collegati infine al sito internet ufficiale del Governo.