Il mutuo a tasso variabile protetto, detto anche mutuo a tasso variabile protetto con Cap, è un particolare tipo di finanziamento volto a garantire una protezione ulteriore a chi decide di stipularlo. Nonostante infatti i suoi interessi siano strettamente collegati all’andamento del mercato e all’ammontare dell’Euribor, tale mutuo prevede la determinazione di un tetto massimo sugli interessi, chiamato appunto Cap-Rate, che fà sì che la rata mensile non possa essere modificata, oltre un certo livello, dai rialzi dei tassi.
A chi conviene il mutuo a tasso variabile protetto
Più di tutti, il mutuo a tasso variabile protetto può convenire a colore che vogliano usufruire dei vantaggi garantiti da un mutuo a tasso variabile, ma che abbiano la necessità, per svariate ragioni, di essere sempre a conoscenza sia della rata iniziale che della rata massima mensile che il loro finanziamento può raggiungere nel tempo. Naturalmente, viene da sè, il mutuo a tasso variabile protetto è leggermente più costoso del mutuo a tasso variabile classico. Ciò perché, la Banca tende a tutelare se stessa dall’eventualità di dover applicare un interesse più basso di quello previsto dall’andamento del mercato e dello spread per un qualsiasi mutuo a tasso variabile. Infatti, se il tasso di interesse rimane inferiore al Cap-Rate, la Banca determinerà la rata mensile in base a quanto farebbe con un classico mutuo a tasso variabile, ma se tale tasso dovesse superare il tetto massimo, non potrà applicare un interesse diverso da quello stipulato in fase di contrattazione del mutuo.
Caccia al miglior mutuo a tasso variabile protetto
Da ricerche online, il titolo di miglior mutuo a tasso variabile protetto attualmente disponibile in Italia (non tutti gli istituti infatti lo propongono) sembrerebbe essere disputato tra Credem, Webank, Monte dei Paschi di Siena, Barclays e Creval. Sui rispettivi siti internet potrete trovare tutte le offerte e le migliori soluzione dedicate a chi vuole stipulare un mutuo a tasso variabile protetto.